METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] è assai variabile da regione a regione, a seconda del loro diverso riscaldamento: in particolare nelle regioni più continentali la con due delle coordinate p, v, T, con due funzioni qualsiasi delle coordinate stesse, Shaw assume come tali l'energia ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] variabili k3 più gravi quanto più bassa è la corrente che si vuol misurare con quel dato trasformatore. Va notata al riguardo la condizione assai diversa in cui si trovano in pratica i TV e i TA. I riduttori di tensione sono destinati afunzionarea ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] Successivamente vennero introdotte nuove variabili e si giunse a modelli spesso molto complessi funzionamento possono contribuire al loro sviluppo".
Altro settore di aiuti è quello degli aiuti 'orizzontali', destinati a risolvere problemi comuni apiù ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] funzioni sferiche, cilindriche, ecc.), Funzioni di variabili complesse (funzioni algebriche e loro integrali, funzioni ellittiche e automorfe), Equazioni differenziali e a non vede ai suoi piedi, conviene apiù d'un matematico. Di Archimede racconta ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] più o meno sofisticati alla pianificazione e alle decisioni operative) e una serie di altre caratteristiche molto variabili parti dell'impianto. Un calcolatore centrale può continuare a essere in funzione per compiti di livello superiore, come per es ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] Nobel per l'economia assegnato nel 1996 a J.A. Mirrlees e a Vickrey attesta l'importanza di queste impostazioni. tassazione più realistiche, in second best, massimizzando una funzione di possa avere effetti sulle variabili reali. La stabilizzazione è ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] di trasporto del segnale, essendo funzioni del grado di attività della variabili, il nevroticismo e i disturbi d'ansia a esordio precoce; la modalità esternalizzante ai disturbi della condotta e all'abuso di sostanze; la modalità delle avversità è più ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] è la funzionea due variabili
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Questa trasformata è invertibile; data W(a,b), si può ricostruire f mediante la formula seguente
✄.
Esempi di basi di wavelets
Le wavelets di Haar sono l'esempio più semplice e più antico di base di wavelet. Esse ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] insieme con x e y permette d'individuare un punto qualunque nello spazio. Più in generale con n variabili x1, x2,...xn, si parla di i. multidimensionali, rappresentabili con funzionia n dimensioni (nD) del tipo f(x1, x2,..., xn), che possono essere ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] soluzione a titolo noto. Si prepara perciò una serie di soluzioni titolate, contenenti ciascuna quantità variabili e ben definite della sostanza che si vuol dosare, serie che mostrerà dei colori più o meno intensi con un dato reattivo, in funzione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...