I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] modo il metodo multigriglia nella sua versione più semplice (a due livelli). I metodi apiù livelli sono ottimali dal punto di vista della a zero per n→∞. Una funzione non periodica g(t) di variabile reale può essere intesa come una funzione di ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] con una profondità variabile di circa 1″, pari a 720 km.
Già un elemento è probabilmente funzione di proprietà ancora sconosciute della è di circa 1,40 g. cal., il suo valore più probabile al limite dell'atmosfera terrestre, per l'epoca compresa fra ...
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(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] a) alle candele di accensione (10), ognuna delle quali scocca la scintilla con angolo di anticipo rispetto al punto morto superiore del proprio cilindro, variabile secondo una legge che è in funzione l'ACP 90, il più grosso autocarro militare in ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] stagione, mantenuto a fondali costanti (mediante le draghe continuamente in azione) nei punti piùvariabili del letto. rapidamente a Bruges anche le funzioni di grande mercato mondiale, in modo che entro le sue mura si fanno sempre più numerose le ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] della s. dei m. hanno condotto a ceramici sempre più sofisticati e specializzati nelle loro funzioni, mettendo in luce la possibilità di i MEMS (Micro Electro-Mechanical Systems), di dimensioni variabili fra 1 μm e un mm, già applicate nelle ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] delle equazioni in una variabile, allo studio delle funzioni razionali in piùvariabili.La semplicità del gruppo dove p.3 è un primo di Fermat o di Mersenne; 2) L₂(2n), n$2; 3) A₆; 4) L₃(q), PSU₃(q) e Sz(q), con q potenza di 2 (i gruppi Sz(q ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] perpendicolare all'asse le componenti del campo vengono rappresentate da funzioni che hanno un doppio sistema di linee nodali o più importante è quello che corrisponde alla cosiddetta regione F2 (altezza reale variabile fra 200 e 350 km circa). A ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] l'esponente [1]) è noto per le più usuali distribuzioni simmetriche di carico. Se i a ϕ = 0, antisimmetrica rispetto a ϕ = π/2.
Si ammettano per T1, S, T2 espressioni avariabili ϕ, ψ separate, sincrone rispetto a ϕ, come
con T1n, Sn, T2n funzioni ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] ottenuti.
Definizioni ed esempî. - Si dicono in generale armoniche quelle funzioni uniformi (a un sol valore) u, di due o piùvariabili, definite in un dominio a dut: o a piiù dimensioni, finite e continue con le loro derivate prime (contorno ...
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REGOLATORE (fr. régulateur; sp. regulador; ted. Regler; ingl. governor)
Antonio CAPETTI
Luigi PALIERI
Regolatori di velocità. - I regolatori di velocità delle macchine motrici sono meccanismi destinati [...] regolazione, fuori del quale il regolatore non è più capace di ristabilire l'equilibrio dinamico.
Grado d' funzione del carico, regolare l'eccitazione degli alternatori in relazione a quest'ultimo, in modo da compensare la caduta variabile ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...