L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] impossibile, ma non lo è. Il sistema funziona così: io chiudo la scatola con il lucchetto A
si riduce all'esempio precedente nel caso A = 1. Supponiamo di creare una equazione diofantea più elaborata che contiene N diverse variabili Xl, X₂, X₃, ",XN a ...
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Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] da un individuo a un altro, aventi la funzione di produrre uno stimolo. Molte specie animali hanno repertori più o meno complessi stesso, questo processo appare caratterizzato da grandissime variabili individuali che riguardano non soltanto i tempi, ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] funzioni storicamente assegnate a enti decentrati, soprattutto nel caso degli enti locali. I comuni molto piccoli tendono a essere mediamente più Germania o l'Australia, vengono utilizzate combinazioni variabili delle due categorie di strumenti.
Un ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] assenza di campo magnetico esterno).
Il risultato che più sconcertò i fisici dei primi anni sessanta era variabili pL; dato che le variabili P2L sono delle funzioni delle variabili pL, la loro distribuzione di probabilità P2L può essere calcolata a ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] sempre più la pratica del 'compostaggio domestico' che consente di trasformare un rifiuto organico in terriccio per l'orto e il giardino. Il composter utilizzato a tale scopo è un contenitore di forma e volume variabili (generalmente da 200 a 1000 ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] morfologie si presentano variabili, dal tipo a punta di spillo a quello cosiddetto a caverna.
È di tubazioni marine (anche con funzioni di appesantimento) o di strutture fango del fondo marino, a 1 A/m2 e più, necessari per proteggere parti ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] I contrasti nelle diverse zone del corpo, dovuti all'adeguamento afunzioni diverse, sono marcati: se per es. consideriamo il volto, variabili da alcuni millimetri a vari centimetri. Può essere a sede intraepidermica, dermoepidermica o dermica; le più ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] cui 'necessita'. Più precisamente e più proficuamente tutte queste funzioni dovrebbero essere considerate funzioni non della devianza che inerente a qualsiasi comportamento.
La tesi principale dei nuovi teorici era che la variabile cruciale nello ...
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Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] salario superiori a quelli dei prezzi delle macchine.
Per funzioni omogenee di primo simultaneamente tutte le variabili. Ciò tuttavia non e ciascun lavoratore ha prodotto in media il 2% in più, l'occupazione deve essere aumentata dell'1%. In generale, ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] assolvere alla funzione fondamentale di distinguere i diversi complementi (quindi, per es., non più dicere alicui «dire a qualcuno» le affricate palatali e dentali). Tali soluzioni, variabili nello spazio e estremamente instabili anche in un medesimo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...