La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] essere vacua, singolare o plurale ‒ riferentisi cioè, a nessuno, a uno solo, apiù oggetti ‒ e quindi tali che i rapporti fra alle loro variabili vengano assegnati valori in A∪B e si interpretino → sulla funzione c e ¬ sulla funzione n, costituiscono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e piùvariabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] q (uguale a dp/dx), r, s, … ossia
[8] dZ=M(x,y)dx+N(x,y)dy+P(x,y)dp+Q(x,y)dq+…,
egli trovò la seguente condizione più generale per l'ottimalità di ∫Zdx:
In analoghe situazioni Euler considerò Z come una funzione di variabili addizionali, risolvendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] gruppo delle sostituzioni su 5 variabili e, sempre con il procedimento a priori, dimostrò che una funzione razionale delle 5 radici dell scopo di completarla e alleggerirla, Ruffini tornò apiù riprese sulla sua dimostrazione. Dapprima nel 1802 ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] =a11a22−a12a21. Questa definizione può essere generalizzata a forme in più di due variabili e anche apiù di due forme; si possono considerare inoltre Kronecker (1823-1891) e nello studio di funzioni algebriche da Richard Dedekind e Heinrich Weber in ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] e sulla continuità di direzione delle funzioni di due variabili indipendenti. Ripresi i lavori del Dini e dello Hein sulla continuità delle serie di funzioni continue, l'A. dirnostra, con ipotesi meno restrittive e molto più generali, il suo famoso ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] 'è per lo s. liquido) o, più compattamente, il volume e la forma (s a. ◆ [ELT] Evoluzione dello s.: v. sistemi, teoria dei: V 317 b. ◆ [ELT] Funzione di s.: v. sistemi, teoria dei: V 316 f. ◆ [TRM] Funzioni, o grandezze, di s.: lo stesso che variabili ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] funzione. ◆ [ANM] Sviluppo di F.: lo stesso che serie di F. (v. sopra). ◆ [ANM] Teorema integrale di F.: v. trasformazione integrale: VI 298 b. ◆ [FME] Tomografia di F.: tipo particolare di spettroscopia in trasformata di F. apiù in piùvariabili: v ...
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problema di Cauchy
Francesco Calogero
Nel contesto delle equazioni differenziali di evoluzione, problema di determinare la soluzione corrispondente a un’assegnazione del dato iniziale. In alcuni casi [...] fino a quando la funzione f(x,t) si mantiene a sua volta ben definita per x=x(t). Si noti che in questa formulazione supponiamo che la variabile indipendente t sia uno scalare, laddove la variabile dipendente x potrebbe anche essere un oggetto apiù ...
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serie di Fourier
Luca Tomassini
L’espressione di una funzione f di una o piùvariabili reali per mezzo di un sistema di funzioni ortonormali. Più precisamente, sia F uno spazio vettoriale (completo) [...] matematiche e fisiche giocano un ruolo preminente funzioni di una variabile reale con periodo 2π, ovvero tali che f(0)=f(2π). Lo spazio F è allora lo spazio di Hilbert L2([0,2π]) delle funzionia quadrato sommabile sull’intervallo chiuso [0,2π ...
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teoria delle catastrofi
Luca Tomassini
Settore della matematica che studia come la natura qualitativa delle soluzioni di (un sistema di) equazioni differenziali dipenda dai parametri che appaiono nelle [...] da mappe, ossia da collezioni di piùfunzioni di molte variabili. In un sistema dinamico dipendente da non più di quattro parametri nel quale sia possibile definire una funzione che la dinamica del sistema tende a massimizzare o minimizzare (per es ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...