Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] quelle variabili situazionali che favoriscono o inibiscono il comportamento individuale di aiuto tra estranei. Più trascurati i sé e l'altro e quando questa disparità è a nostro favore, quindi in funzione del nostro interno bisogno di equità.
c. L' ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] rivela estremamente complessa allorché se ne indagano piùa fondo le motivazioni, lo svolgimento e le a riformulare in termini nuovi la propria teoria delle variabili azione in termini di strutture e di funzioni, di scambio e di azione reciproca tra ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] 'interdipendenza relazionale fra le componenti; 3) della variabilità delle componenti e delle loro relazioni nel corso di questo genere non sono più composti di elementi di durata più o meno breve (in riesce a individuare anche la funzione di ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] ', ma è evidente che per assolvere questa funzione può essere impiegata una grande varietà di forme a tale questione. Dopo aver asserito che la forma più esemplare di potere simbolico è "il potere di creare gruppi", egli individua le due variabili ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] a fare in modo che il sesso non rappresentasse più un ostacolo nella vita professionale o nell'accesso alle diverse funzioni di autorità, di influenza e di potere sono variabili. La concezione tradizionale aveva fatto dei comportamenti collettivi la ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] dell'educazione del bambino handicappato sono a volte più complessi per l'incomprensione e l'isolamento devono essere inserite fra le variabili che intervengono nel processo globale di una certa idealizzazione delle funzioni vitali e della natura, che ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] aggressività 'simbolica' che assolve a una funzione di coesione sociale. Il testa è proibito. Gli incontri, che non durano più di nove minuti e sono divisi in tre round ) sono tutte variabili che, nel loro complesso, contribuirono a trasformare in una ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] che le grandi orde di popoli di pastori a cavallo si abbatterono sull'Asia e sull'Europa. ; inoltre si coltivano, in quantità variabili, miglio e sorgo (e ora che svolgono le diverse funzioni legali e sociali. L'istituzione che più d'ogni altra svolge ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] trasporto diversi dalle proprie gambe, mentre non lo è più se si dispone di veicoli a ruote; egualmente, un branco di animali è scarso se -raccoglitori, anche se le funzioni che essa esplica e la sua importanza sono variabili. È costituita da un uomo ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] traduzione in una serie di variabili operative che è possibile misurare direttamente, a livello degli individui, con La nozione fu d'altronde applicata a ogni genere di fenomeni, svolgendo solitamente una funzionepiù estetica che cognitiva. Si può ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...