Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] . Alcuni v. stabiliscono un rapporto di parassitismo stabile (v. satelliti) con altri v. non necessariamente affini, derivando da questi alcune funzioni delle quali sono privi, come la glicoproteina dell’involucro nel caso del v. dell’epatite Delta ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] 1866 per indicare la parte della fisiologia che studia le funzioni di relazione degli organismi con l’ambiente circostante e tra loro ecologica tra esse, tanto più netta quanto più sono affini: se, tuttavia, coabitano, possono avere fonti nutritive ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] è facile capire come il metabolismo cellulare (e le funzioni da esso derivanti) sia strettamente connesso con il contenuto scorgere e riconoscere tradizionalmente nell’a. caratteristiche e proprietà affini e ben determinate.
Ovunque l’a. è vista come ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] circa l’appartenenza al gruppo di discendenza e le funzioni che questo svolge in seno alla società. Per contro punisce chiunque commette incesto, con un discendente o un ascendente o un affine in linea retta, ovvero con un fratello o con una sorella, ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] questo tipo deriva dal potenziale U=−ʃf(r) dr, e la U risulta funzione uniforme e regolare in tutto lo spazio eccettuato al più il punto C; le determinata lingua e tradizione culturale, si presentino affini. Così nell’antico alto tedesco o nel latino ...
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Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] Tale p. è molto usata per il deflusso di carburanti e affini e serve anche come misuratore di portata.
P. a condotti aperti a un altro ambiente. La p. di calore compie la stessa funzione di una macchina frigorifera, da cui si differenzia in quanto la ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] analogico è la soppressione del ‘come’: «Le mani del pastore erano un vetro levigato da fioca febbre» (Ungaretti). Esempi affini si riscontrano in ogni epoca, soprattutto nella letteratura secentesca, in rapporto con l’uso e il gusto barocco della ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] giustificato pensare che nell'uomo il sistema HLA svolga le stesse funzioni che in quelli. Accanto ai geni HLA della serie ABCD, di somiglianza si osserva in specie strettamente affini (sibling) praticamente identiche morfologicamente. Recentemente a ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] attivo di tutti. Chimicamente sono degli steroidi molto affini agli altri ormoni sessuali (progesterone, testosterone) e a quali hanno in comune la caratteristica di regolare una o più funzioni del tessuto o dell'organo che li producono, per azione ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di Van der Waal, liganti, ecc.) o anche un'affinità superiore a quella dei mediatori stessi e la stessa "attività intrinseca dose è condizionata da questi processi ed è funzione della concentrazione residua a livello dei recettori responsabili ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...