DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] la rupia indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ferrovia e quadrumviro ripescò dal suo vecchio armamentario, e mutuò da ambienti affini l'idea o il mito della "bonifica", e si lanciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] des sciences gli conferì per una memoria sulle funzioni iperellittiche, redatta insieme al giovane matematico Francesco Severi Rivista filosofica» e della «Rivista di filosofia e scienze affini» nella «Rivista di filosofia», divenuta organo della SFI. ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] riferimento a correnti interne o gruppi a lui affini mostrandosi pronto a modificare interlocutori e referenti a le dimissioni da presidente della Repubblica, Cossiga svolse le funzioni di supplente per pochi giorni, in attesa di assumere ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] , delle loro condizioni sociali, conservatesi per lungo tempo affini. Ma dev'essere aggiunta subito l'affermazione che il cui era stata scritta l'opera era necessario rivendicare funzioni non letterarie del latino come lingua storica: se accettiamo ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] che non al C. ma al Muzio fosse riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al In primo luogo il C. distingue le impres vere e proprie dai generi affini, in cui si possono porre le "armi", le "divise", le " ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] 174): un'altra incursione in linguaggi di moda a Vienna, più affini alla scuola di O. Wagner che non ai motivi della Secessione a edificio, in cui si articolavano, sovrapposte, funzioni di rappresentanza e di residenza diplomatica privata, appare ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] teologia, fisica, diritto) e se ne esaminano le rispettive funzioni.
Nel 1499 pronunciò a Milano, in presenza del cardinale Ippolito poesia delle origini e precorrono con notevole anticipo le ricerche affini di un Trissino o di un Tolomei.
Nel 1889 D ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] modello per lui sia in campo scientifico sia per la funzione di oppositore democratico.
Nello scritto Dell'opposizione parlamentare (Milano , lo rege talora isolato perfino tra i deputati più affini e fedeli.
Il radicalismo del B. era il punto ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] autismo a motivo della sua ambiguità semantica rispetto a concetti affini. A questo proposito R. Kuhn (1982) ha 'apprendimento è modulato, anche in questo caso, dal livello di funzionamento cognitivo: per i soggetti in cui questo è lasso si tratta ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] verso la piazza e per alcuni quadri con funzioni di sovrapporte. I lavori in palazzo Borghese evidenziano Della Pergola, 1959, p. 95). Altre opere sono da considerarsi affini e da includere nell'ultimo periodo romano.
Esse sono l'Adorazione dei ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...