Termine coniato da E. Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà, con conseguente chiusura in un mondo radicalmente irrelato agli altri. I primi studi hanno presentato l’a. come un sintomo [...] hanno definito come il loro elemento caratteristico. La perdita del contatto con il reale frammenta l’unità psichica della ; ritardo intellettivo con isolotti di funzioni normali; difficoltà ad acquisire il linguaggio e a servirsene; risposte abnormi ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] svolgere solo poche operazioni e agli inizi programmabili solo in linguaggio assemblativo (v. elaboratori elettronici, App. IV). Le applicazioni operativi in tempo reale che governano il funzionamentodel software applicativo. Se tale scenario si ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] Nell'esercizio delle loro funzioni, essi "attuano le direttive ed eseguono gli ordini del segretario del partito" (stat. del P. N. F il merito di far entrare la parola fascismo nel linguaggio politico corrente", contribuendo a far meglio conoscere all ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] dinastia babilonese ci dànno poi il calcolo della diagonale del rettangolo in funzione dei lati, e così sembrano indicare una certa delle loro scoperte parlano, a tale riguardo, un linguaggio simile. Dice il Jacobi: "Crescunt disciplinae lentae ...
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SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] sessantottesco (i metodi globali, la pedagogia del risveglio, i linguaggi differenziati) e di riscoprire l'efficacia dei ore (elevabili fino a dieci) l'orario giornaliero di funzionamento, suddiviso in due turni, antimeridiano e pomeridiano; è stata ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] tutto ciò che in p. è orpello pesante, per guardare al funzionamento dinamico della mente e alla comprensione empatica di ciò che vuol terzo mondo che parla un linguaggio nuovo e determina un modo nuovo di esistere del paziente. Barison ha derivato ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] e spiegare le manifestazioni comportamentali in termini di funzionamentodel sistema nervoso; e quello degli psicologi, più anche interspecifica, mostrano capacità autoreferenziale attraverso il linguaggio; sono dotati di personalità ben definita, ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] attraverso la posizione di norme giuridiche generali e astratte. L'esercizio arbitrario del potere era contrastato con una progressiva regolazione dell'organizzazione e delfunzionamento dei pubblici poteri, che ha come scopo sia la 'diffusione' sia ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] con la fecondazione
L'altro tipo di meccanismo di funzionamentodel cromosoma sessuale è opposto al precedente, ma si di crossing over e il termine è entrato ormai nel linguaggio scientifico internazionale.
Il risultato fu intravisto da W. Bateson ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] pantomime come mezzi atti a fornire al candidato il linguaggio per gesti, uno dei segreti più importanti della nuova cui l'espressione mimica ha una funzione importante. In molte danze del popolo sopravvivono vecchie scene gesticolate di carattere ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...