Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] condotta con l'ausilio della matematica, e non solamente dellinguaggio ordinario (come sarà il caso di Aristotele che, punto di vista medico, e una stessa causa (un cattivo funzionamentodel corpo) è attribuita a tutti i disturbi mentali, tutti ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] di messaggi possibili; ciò accade, per esempio, nel linguaggio scritto in cui ogni simbolo o lettera è tolto 0), la probabilità d'errore sarebbe data dalla fig. 30 in funzionedel rapporto all'entrata fra energia per simbolo e metà della densità ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Granaio, Fabbrica «opificio», Orto), o dalla funzionedel luogo (Castello, Pieve, Casale); in quest’ le donne l’equivalente è Kaur «principessa»).
Scriveva il filosofo dellinguaggio Andrea Bonomi:
I nomi propri non possono introdurre nuove entità ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] organizzati in reti, stazioni e studi dotati di una struttura, di una funzione e di un apparato di comunicazione interno assolutamente peculiari.
Dunque, se lo sviluppo dellinguaggio e della scrittura è stato in primo luogo un fatto psicologico e ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] opera a sé, come una descrizione dello strumento e delle sue funzioni, nella quale non c’è alcun cenno all’ottica.
Di quelli di Erone, esemplari per la chiarezza dellinguaggio e redatti programmaticamente anche per non specialisti, appartengono ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] nascita dellinguaggio e si sviluppa per via di quell’errore cognitivo (da lui definito ‘malattia dellinguaggio’) nella scuola e nelle attività educative extrascolastiche (con la funzione metonimica di pars pro toto) come attività concreta, sia ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] (➔ giornali, lingua dei).
Le maggiori novità dellinguaggio giornalistico e in generale dell’italiano moderno si più alcun particolare tratto specifico, con poco prestigio e ridotta funzione innovatrice o regolatrice, passata ai mass media. La lingua ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ricorre alla consuetudine, all'uso attuale in funzione emarginante; tale funzione è inoltre eminentemente pratica e cautelativa nei si è votato il linguaggio della lirica rispetto alla saldezza dellinguaggio comportamentale, all'intransigenza della ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] la stima basata sulle serie storiche non può che portare a individuare come funzionedel consumo la C(Y) che ha per equazione C = cY (0 sociali e, quindi, come un vero e proprio linguaggio.
3. La direttrice socioculturale
In realtà la tesi ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] 'emisfero fino al profondo solco centrale, o scissura di Rolando. Le aree posteriori del lobo frontale sono specializzate per le funzioni motorie, comprese quelle dellinguaggio, mentre le aree anteriori sono implicate nell'apprendimento e in altre ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...