Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte dellinguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] di dimensione n, poi a spazi di funzioni con un procedimento di limite". Nell'articolo, gli autori mostrano l'applicabilità del loro procedimento facendo vedere che (espresso in linguaggio moderno) ogni sottoinsieme compatto e convesso delle sfere ...
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memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] mostrava un quoziente di intelligenza intatto, una normale padronanza dellinguaggio, un vocabolario ricco e una normale m. di lavoro magnetica, che ne disturba transientemente la funzione, disturba la prestazione di soggetti impegnati in ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzionidel [...] 2001.
Fonti e Bibl.: Lo stato di servizio militare del M., ricostruito sulla base dei dati forniti dal Ministero 1943, Roma 1968, pp. 94-99; G. Licata, Storia e linguaggio dei corrispondenti di guerra. Dall’epoca napoleonica al Vietnam, Milano 1972, ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] caratterizzava per una sempre più accentuata polivalenza di funzioni, legata alla sua ormai consolidata posizione di La ripresa demografica del Settecento, … 1979, Bologna 1980, pp. 539-590; A. Pennisi, Filosofia dellinguaggio e filosofia civile nel ...
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Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] il divampare della passione trova espressione nell'incontrollata violenza dellinguaggio, che si fa apertamente villano (e poi villanamente di perpetuazione della specie: non più subordinato alla funzione riproduttiva, l'eros diventa nel Fiore fine a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] i trovatori dai giullari – relegati nelle più modeste funzioni di ripetitori dei testi, di divulgatori cioè ed esecutori e Rutebeuf il quale incarnerà definitivamente la mutazione dellinguaggio lirico.
I poeti del Nord, pure emuli dei trovatori, si ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] 85-135.
Conte, Amedeo G. (1977), Aspetti della semantica dellinguaggio deontico, in Logica deontica e semantica, a cura di G. di ), L’interfaccia lingua-testo. Natura e funzioni dell’articolazione informativa dell’enunciato, Alessandria, Edizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] Aristotele è la somma delle funzionidel corpo che ne fanno un organismo vivente. Aristotele sottolinea che l’uomo è divino perché intelligente e da ciò derivano posizione eretta, uso delle mani, articolazione dellinguaggio. Nell’Etica a Nicomaco ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] l'esperienza è, almeno in parte, un prodotto della mente, dellinguaggio e della sensibilità. Il mondo in cui viviamo è in buona punto di vista esperienziale, non sono meno reali delle funzioni fisiologiche: pensiamo, per es., alla trasformazione che ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] indipendente, mentre l'Alfa Romeo avrebbe svolto le funzioni di capogruppo, fornendo progettazione, tecnologia, servizi commerciali in molte delle quali, attraverso un uso particolare dellinguaggio, riecheggia il ricordo della società milanese dei ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...