Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] e così via. Il santo rinunciava a tutte le funzioni vitali o comunque cercava di ridurle allo stretto indispensabile, per colpire la fantasia. L'a. della fine del Medioevo resta dunque un linguaggio 'della festa' che associa indissolubilmente il ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] ). L'assenza del tradizionale timpano terminale di derivazione palladiana diviene motivo ricorrente nel linguaggio architettonico guariniano, per funzioni private. La serliana posta in asse con l'ingresso, nell'annunciare la posizione del presbiterio ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] amministrativo, dovette essere tenuto vivo solo dalla funzione coordinatrice della diocesi. Durante il regno di Liutprando del braccio nord del transetto (prima metà sec. 13°), rappresentano un esempio della continuità di questo linguaggio pittorico ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] trasparente, per quanto poteva esprimere allora il linguaggio diplomatico, con l'intenzione manifesta di preparare abbazia annessa: le funzioni possono ricondursi a un tempo a quelle dell'arco trionfale, dell'aula regia, del tribunal. Si tratta ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] vescovo acquisisse nel centro urbano anche funzioni civili, mentre il comitato rimase creato una sorta di linguaggio, peraltro non recepito ; L. Simeoni, I vescovi Eriberto e Dodone e le origini del Comune di Modena, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 2, ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] dal prototipo altomedievale del Tino, sembra trovare una ancora discussa motivazione d'origine in generiche funzioni liturgiche o nel campionese dal linguaggio rinnovato in senso lombardo-toscano.Più articolata la situazione pregenovese del Ponente, ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] del regno assiro, neobabilonese e achemenide, e servirono da zona-cuscinetto in funzione difensiva contro le popolazioni nomadi dei deserti del dei nuovi signori di sviluppare un linguaggio figurativo esclusivamente islamico. Alcuni dettagli ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] Di Giorgi
L'esperienza del sacro e del divino lungo i secoli è stata mediata da linguaggi e simboli strettamente correlati senso lato che, nel corso dei secoli, ha assolto le funzioni più diverse. Uno dei primi esempi è sicuramente da individuare ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] del palazzo del Parlamento a Roma (1889) e del cimitero di Treviso; ma nel progetto di ossario per Palestro (1891) si dimostrò allineato con il linguaggio in cui si articolavano, sovrapposte, funzioni di rappresentanza e di residenza diplomatica ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] massa, alla forma raccolta ed al linguaggio tradizionale del dettaglio" e tuttavia "definisce i Marconi, Le cupole del XV e XVI secolo a Roma e nel Lazio, in Lo specchio del cielo. Forme, significati, tecniche e funzioni della cupola dal Pantheon ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...