Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] duplice scelta si traduceva anche in un limite, cioè nell'incapacità di spiegare le trasformazioni in atto nell'economia capitalistica o - dopo la Rivoluzione sovietica - il funzionamentodi un sistema economico non capitalistico. Del resto, anche al ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] ), sebbene sia più probabile che essi siano canali e strumenti - o una condizione - del cambiamento, piuttosto che causa diretta. I mezzi di comunicazione di massa portano anche a cambiamenti e adattamenti nel funzionamentodi altre istituzioni.Gran ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] concluse che c'erano solo due tipi di governo, quello feudale, dove i membri della classe dirigente potevano ciascuno singolarmente esercitare qualunque funzionedi governo, e quello burocratico, dove queste funzioni erano suddivise tra settori della ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] sono privi o quasi di terra sono i più poveri tra di una relazione stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabilididue persone il cui reddito (o spesa per i consumi) non supera il reddito medio (o anche funzionidi disciplinamento. ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] preferenze o, più in generale, tutto quanto ha a che fare con la sfera decisionale del soggetto). Obiettivo centrale della teoria neoclassica è stabilire un collegamento, una sorta di relazione causale, tra i due ordini divariabili.
L'idea di base ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] recitato in essi una parte più visibile e più attiva. Il suggerimento fornito a suo tempo da una studiosa di storia moderna di scrutare le azioni dei due sessi insieme, nella loro complementarità, senza mai scinderli o separarli, anche quando uno dei ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] invece fuse insieme nel concetto di classe di Marx. L'aggiunta di alcune variabili ulteriori si poteva pertanto legittimare come una procedura in perfetta sintonia con il ragionamento di Weber. Che si trattasse o no del prestigio accademico conferito ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] funzionedi una divisione internazionale della ricerca.
La globalizzazione del lavoro procede rapidamente: si stima che nel 2000 la quota di Pacifico occidentale. Ciascuno di essi presenta uno opiù paesi-guida in grado di scegliere in modo pressoché ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] perciò è in funzionedidue velocità: quella o una classificazione sintetica basata su due classi di età: 60 anni e più 80 anni e più;o, meglio, una analitica basata su classi quinquennali ovariabili con il tempo.Per tener conto di questa variabilità ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] nelle cui lotte s'incuneano modalità inusuali, caratteristiche del 'terziario'. Nelle fabbriche, le funzionidi servizio diventano ormai più importanti delle funzionidi produzione e il ruolo dell'industria si fa meno centrale, pur restando il perno ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....