(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] questi ultimi non trovano più giustificazione nelle condizioni reali degli enti beneficiari delle erogazioni. In tale contesto vanno lette le disposizioni di alcune leggi che, pur non rispondendo immediatamente a una funzione assistenziale, tuttavia ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] rispetto a quella del Gerschenkron, la variabilità strutturale dipendente dalla collocazione internazionale di un'economia in via d'industrializzazione, mentre l'impostazione del Gerschenkron è invece più sensibile alla funzione del tempo storico nel ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] o delle altre condizioni di mercato o delle variabili esogene. Come spesso accade nei casi in cui i partecipanti ai mercati non siano perfettamente in grado di comprendere a fondo tutte le caratteristiche difunzionamento dei mercati stessi e ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] variabili e negoziabili di caso in caso a seconda dei contesti e delle circostanze, mediante regole difunzionamento accettate si considera la cultura un bene collettivo, e per dipiù un bene necessario alla convivenza civile, si origina un'offerta ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] un ruolo sempre più dominante ed era estremamente difficile introdurre variabili sociali in tale tipo di analisi. Ciò è o dei Tallensi. Ma la presenza di un re e di una élite di governo e le loro importanti funzioni - economiche, politiche, militari e ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] funzione dinamica alla spesa dei proprietari terrieri, che, a suo avviso, determinava il livello generale dell'impiego e il tasso di sviluppo dell'economia. Gli imprenditori non potevano fare molto dipiù un numero esiguo divariabili, come il prezzo ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] ).
Una volta escluse le situazioni estreme di repressione o di espropriazione, un carattere variabile è anche costituito dal ruolo dello Stato statale. Lo svolgimento difunzioni delegate - tipicamente più ampie di quelle riscontrabili nei sistemi ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] consentire all'impresa di fissare dei prezzi che consentano di recuperare i costi variabili e i costi fissi e di assicurare un'equa stato posto con la nozione difunzione sociale del benessere diventa allora assai più complesso.
Diverse sono le ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] cioè la somma del capitale costante e del capitale variabile, e non soltanto l'ammontare dei salari anticipati tecniche. Per dipiù, la funzione della produzione è stata un potente strumento diseducativo. Allo studente di teoria economica si ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] coloro che sono privi o quasi di terra sono i più poveri tra i poveri. Nelle aree di una relazione stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili controllato e svolgesse anche funzionidi disciplinamento.Tuttavia, rispetto alla ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...