In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] più semplici. Così, per es., il numero irrazionale √2 può essere rappresentato dal numero decimale limitato 1,4142 che lo approssima a meno di 0,0001.
A. di sviluppo in serie di Taylor o di Mac Laurin; altre funzioni, variabili e numeri, possono ...
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In geometria, corrispondenza biunivoca senza eccezioni tra gli elementi (di solito i punti) che costituiscono due spazi proiettivi Pn e P′n aventi la stessa dimensione, la quale faccia corrispondere a [...] T, e grs (r, s=1, 2, 3) sono nove coefficienti di una matrice quadrata M, generalmente variabili al variare di T, si chiama o. vettoriale di coefficienti grs l’operatore che trasforma v nel vettore w di componenti wr=∑31 sgrsvs (r=1, 2, 3). Se si ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Una funzione non periodica g(t) divariabile reale può essere intesa come una funzionedi che l'algoritmo può essere generalizzato al caso in cui N abbia piùdi due fattori. In questo caso Cooley e Tukey quantificano la complessità computazionale ...
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Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] , allora si possono scegliere m di questi punti come vertici di un poligono convesso a m lati.
3. - Identità combinatorie. La più semplice e antica identità c. è quella famosa del binomio di Newton:
La funzione generatrice può essere usata per ...
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SKOLEM, Thoralf
Carlo Cattani
Logico matematico norvegese, nato a Sandsvaer, nella provincia di Buskerud, il 23 maggio 1887, morto a Oslo il 23 marzo 1963. Le modeste condizioni dei genitori (il padre [...] dei fondatori della teoria dei modelli e uno dei più profondi artefici della teoria assiomatica degli insiemi per aver uso divariabili logiche apparenti (vincolate dai quantificatori). Fondamentale, nell'opera di S., è stato l'uso difunzioni, che ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] di un punto variabile sono soluzioni indipendenti di una stessa equazione differenziale lineare. Ma il campo più elevato generale di terzo grado tra quattro variabili non può risolversi con funzioni razionali e razionalmente invertibili di tre ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] I metodi più usati per la soluzione di problemi di o. libera o vincolata, che non si prestano ai procedimenti classici dell’analisi, sono iterativi. Se il problema consiste nella ricerca di un minimo locale di una funzione F(x) di n variabili x1, x2 ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] una s. se su E sono state definite relazioni che sono a loro volta funzionidi zero, una o piùvariabili a valori in E stesso (ordinamenti, operazioni) o in altri insiemi, oppure se su E sono stati evidenziati sottoinsiemi soddisfacenti a determinate ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] infatti da più vibrazioni a brevissimi finale di parola dopo consonante: es., encre ‹ãkr›), e non ha mai funzionididi stelle al carbonio, che condividono con quelle della vicina classe N; sono tutte giganti e supergiganti, in maggioranza variabili ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] dell’acqua in moto (➔ diga); nella tecnica di costruzione dei forni, con riferimento allo strato più o meno spesso di materiale refrattario e anche di materiale isolante termico avente la funzionedi limitare l’eccessivo riscaldamento dell’involucro ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...