Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] positiva e quindi una pronta ripresa difunzioni, come per es. quella gastrointestinale, variabilità sia spontanea sia indotta artificialmente, per es. dal convincimento di assumere un principio efficace, nella valutazione delle misure biologiche più ...
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Riso
Bruno Callieri
Il riso è un'espressione, assai integrata dal punto di vista motorio-mimico, di sentimenti di allegria, euforia, ilarità, gioia, gaiezza, umorismo. L'unico animale che ride è l'uomo [...] funzionedi scaricare opportunamente forme di energia psichica superflua, liberando piacere e sbarazzando da inibizioni. Ma forse l'indagine più comportamento (tramite questionari, scale ecc.); le variabili sono però numerose e le correlazioni molto ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] Tale maturazione è legata a quella di altre grandi funzioni, la motricità e la stazione più o meno lungo dall'aver acquisito il controllo, il bambino ritorna all'emissione involontaria. Nella sindrome occorre considerare diverse variabili: la data di ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] più lontano di una stessa molecola), da quelli dovuti ad effetti indiretti (reazioni prodotte per attivazione del solvente). I due tipi di effetto si possono studiare attraverso l'analisi dell'andamento delle reazioni in funzione cifre variabili fra ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] alla messa a punto e al collaudo di attrezzature per la misura divariabili fisiologiche complesse sull'uomo. Alcuni dei di numerosi membri degli equipaggi dei veicoli spaziali.
Ricerche più approfondite sull'orientamento spaziale e sulla funzione ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] tratta di forme di piacere diverse, variabili da individuo a individuo, ma indicative dell'esistenza di un di andare incontro ad alterazioni della loro funzione o struttura, tali da comportare ristrutturazioni delle reti nervose.
Una delle più ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] dissezione sistematica e premeditata.
La funzione fisiologica che attrasse dipiù l’attenzione degli empirici fu Pur attribuendo una minore importanza di Celso all’incognita delle variabili, la preoccupazione di Scribonio per questo problema ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] delle parti del corpo. Egli sosteneva che la conoscenza vera di un organo si ha soltanto quando si chiarisce la funzionedi quell'organo e di quell'apparato, e per ottenere una resa migliore, più realistica, fece colorare i suoi disegni anatomici, le ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] più antichi deve tener conto di quegli strumenti che hanno avuto proprio la funzionedi eliminare gli ostacoli all'apprendimento e al confronto dialettico dati da una forma apparentemente non sistematica e dal gran numero di definizioni variabili ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] trovano sempre più larga applicazione. Recentemente sono stati introdotti apparecchi che misurano la concentrazione degli elettroliti per mezzo di elettrodi selettivi, specifici per i diversi ioni. Il principio difunzionamentodi questi apparecchi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...