Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] non sono delle costanti, ma delle variabili in rapporto a situazioni di volta in volta diverse.
È però la funzione delle ghiandole sessuali, concorrono nel determinare, nei singoli individui, l'epoca della migrazione. Quanto più l'area di cova di una ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] altro per remunerare i lavoratori dipendenti (capitale variabile). La proprietà privata capitalistica presuppone la lavorative risultano sempre più uniformate, con la conseguenza che vengono meno le differenze difunzione (e di retribuzione) tra i ...
Leggi Tutto
COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] ), sebbene sia più probabile che essi siano canali e strumenti - o una condizione - del cambiamento, piuttosto che causa diretta. I mezzi di comunicazione di massa portano anche a cambiamenti e adattamenti nel funzionamentodi altre istituzioni.Gran ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] funzionidi autogoverno, di critica delle leggi e di cooperazione. Quanto ai fini, vi è quello manifesto di far fronte a bisogni comuni, ma più presenza divariabili rilevanti (come lo sviluppo di fattori culturali favorevoli al sorgere di un' ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] più chiaramente nello Stato, ma esistenti anche al di fuori di esso, nell'organizzazione economica, nell'esposizione di Weber divennero la maniera generalizzata in cui poteva essere fatta funzionare e capitale è di tipo variabile ed è difficile ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] coloro che sono privi o quasi di terra sono i più poveri tra i poveri. Nelle aree di una relazione stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili controllato e svolgesse anche funzionidi disciplinamento.Tuttavia, rispetto alla ...
Leggi Tutto
CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] che la funzionedi domanda, la quale sintetizza tutte le variabili osservabili, deriva da una certa relazione di preferenza, nel cioè, l'attività di consumo sarebbe qualcosa dipiù del semplice uso di beni per il soddisfacimento di bisogni umani; ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] in maniera così netta forse è precipitoso e non tiene conto divariabili complesse; ma infine il problema è capire se le donne in più da impiegare possono non costituire sempre un privilegio. Lo scarto di età all'interno delle coppie non funziona a ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] quantomai variabili e devono essere negoziati di volta in volta. Spesso si tratta di eseguire solo degli spezzoni molto limitati di un compito: per esempio vendere 10 bustine, per averne poi 2 come compenso. I rischi connessi anche alle più semplici ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] qual è la funzione sociale della ricchezza ereditata? I figli e le figlie dei più ricchi possono godere delle ricompense più generose senza svolgere alcun compito socialmente utile. Essi non hanno bisogno di dimostrare alcun particolare talento ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...