Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] è in funzionedi due velocità: più, quella di alcuni comprensori.
A legare l'invecchiamento della popolazione con il possibile invecchiamento della società c'è la circostanza di base che tutti i fenomeni e i comportamenti sono fortemente variabili ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] coerenza interna, ben correlati a significative variabilidi condizione e di opinione, e distribuiti in proporzioni tali terziario'. Nelle fabbriche, le funzionidi servizio diventano ormai più importanti delle funzionidi produzione e il ruolo dell ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] d'autorità è in rapporto con una dimensione superiore, di cui anche nella sua persona è simbolo.
Politicamente l'autorità e una funzione interne a ogni sistema sociopolitico (non necessariamente statuale).
La più importante variabile storica ...
Leggi Tutto
Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] le variabili possibili siano più vicina industrie manifatturiere -, mantenendone il controllo e godendone in esclusiva i profitti. Tali imprese, ognuna secondo le proprie caratteristiche specifiche, soddisfano tutte e tre le funzioni proprie di ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] funzionedi regolatore dei processi di trasformazione economica e sociale.
Le indagini fondate sulla matrice didipiù cause, che influiscono con peso variabile sul risultato finale. Anche il metodo di rappresentazione attraverso le matrici di ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] vuole ricevere ed integrarli in funzione delle proprie esigenze. E ancora di determinate variabili quanto la possibilità di incidenti, i più gravi dei quali hanno scarse probabilità di verificarsi ma avrebbero conseguenze drammatiche (esplosione di ...
Leggi Tutto
Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] il terzo polo del conflitto, oppure con funzionidi arbitrato.
Sebbene questa definizione includa già un'ampia gamma di comportamenti umani, alcuni studiosi preferiscono attribuire al conflitto sociale un ambito ancora più esteso. Nella misura in cui ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] gestori; tuttavia, malgrado sforzi spesso meritori e successi variabili secondo i paesi, le congiunture e i settori dipendenti; essi costituiscono una classe media che svolge funzionidi mediazione, più o meno efficace, tra la modernità e la ...
Leggi Tutto
Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] appartenenti alle classi medie urbane abbiano un più alto grado di stabilità.
Condizioni e funzioni sociali dell'amicizia
I vari tentativi di elaborare tipologie dell'amicizia prendono solitamente in considerazione variabili come l'età, il sesso, l ...
Leggi Tutto
Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] i confini dell'età giovanile risultano variabili.Come ha acutamente notato M. più spesso esprime non tanto il conflitto quanto lo 'scarto' generazionale che si produce inevitabilmente in società soggette a rapidi processi di mutamento. La sua funzione ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...