La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] per la coppia di elettroni a partire dalle funzioni d'onda degli atomi separati. Nella teoria del legame di valenza di Heitler e London, l'energia di legame era di due tipi, un'energia coulombiana semiclassica e una molto più grande di scambio. Quest ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] si vede che
Ma T/Tass è funzione soltanto di Tass. Poiché ∂F/∂T e Tass sono variabili indipendenti, si conclude che la f è e V→∞, con ρ=N/V determinato; ne risulta che è più facile trattare con l'insieme macrocanonico il cui limite termodinamico è V ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] : al di sotto di una temperatura di 4,2 K non si ha più resistività misurabile variabili θk è conveniente introdurre la seguente grandezza:
da cui si ottengono i valori di θk, ∣uk∣ e ∣vk∣ in funzionedi εk, μ, Δk, e di
con la seguente equazione di ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] l'angolo di separazione (che, ricordiamo, è più piccolo di ogni potenza di ε) variabili tempo assumono un valore immaginario. Questo permette di introdurre delle funzioni (funzionidi Schwinger) definite sullo spazio euclideo (anziché sullo spazio di ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] soltanto in piccole quantità (soprattutto il ferro), mentre molto più abbondanti sono, rispettivamente, gli ossidi e i solfuri. di acciaio o di ghisa), oppure per il ricoprimento esterno di tubazioni marine (anche con funzionidi appesantimento) o di ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] è il settore applicativo e industriale che piùdi ogni altro ha stimolato e condizionato lo sviluppo funzione del tempo o di altre variabilidi interesse per particolari finalità. I sensori, quindi, sono utilizzati per un'ampia varietà difunzioni ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] considerato dal suo inventore come investito di significati dipiù ampia portata.
Si assiste infatti variabili Qi e Pi da equazioni del tipo
dove la 'funzione generatrice' Φ è definita da:
[27] Φ=Φ(t,q1,…,qn, Q1,…,Qn).
Il risultato fondamentale di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] più avanti):
Le equazioni [8] e [9] contengono nei membri di destra le variabili r, r′, v, θ e ψ. Con il proposito di ridurre a due il numero divariabili nella [18] occorreva rimpiazzare r con una funzionedi φ. Così, come Euler, anche Clairaut ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] della prevedibilità sia in relazione al numero delle variabili dalle quali dipende il sistema. Per quanto riguarda 2x - 1 che si trova ancora in I. Più esattamente, la funzionedi raddoppio è definita da:
Talvolta questa formula viene abbreviata ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] dall'altra. Tuttavia se per realizzare i diagrammi vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzionedi H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di sopra della temperatura in prossimità del punto critico si dispongono su ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...