L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] complessivodi 481.800 ettolitri: una quantità enorme. Questo dato ci propone tuttavia un'immagine statica della domanda urbana di vino; consumo, questo, che invece è legato ad almeno due variabilifunzionedi Venezia nel quadro della rete di ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Iberica. Complessa e di non facile di una volontà di controllo sulle unità di misura, che testimonia il tentativo da parte del potere centrale di assumere una reale funzionedi in Maghreb con valori variabili. Ma l'unità fondamentale di peso in uso a ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] x può essere descritta da una funzione d'onda complessa
dove A indica l'ampiezza, λ la lunghezza d'onda di de Broglie e ν la è una variabile angolare, il che significa che se ϕ aumenta di 2π radianti, la parte esponenziale della funzione d'onda ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] El-Sayed, 1970) hanno dimostrato nelle acque antartiche valori molto variabili della produzione ; è probabile che i valori molto alti che complesso delle onde di marea che oscillano sugli oceani, ove sono generate. Le maree vanno definite in funzione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] apprezzare e a integrare il complesso delle trattazioni greche ed esistono tra le variabili citate come in di Parigi iniziarono a mostrare dimestichezza con le vedute di Bradwardine. Alberto di Sassonia e Nicola Oresme elaborarono la funzionedi ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] di alcune parti del cervello: certe aree aventi funzioni ben precise si ingrandiscono più didi A. africanus. Non si trattava di un semplice spostamento verso i valori più alti della gamma divariabilità, ma di ricca e complessa, comprendente abitudini ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] V*. Per tale motivo la varietà J(C) risulta principalmente polarizzata.
Le funzioni razionali su una varietà abeliana X = ℂg/L risultano funzioni meromorfe di g variabilicomplesse che sono multiplamente periodiche con periodi in L. Esse si esprimono ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stabile prerogativa anche del pontefice.Con funzionedi suppellettile la c. si configura, sin dall'Alto Medioevo, sia come elemento pensile isolato facente parte nella fattispecie di arredi complessi destinati a qualificare lo spazio antistante ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] di fase, variabilefunzionedi u, di λ (attraverso Kλ) e di T (attraverso I*λ).
Poiché all'atto pratico la conoscenza di Kλ dipende da misure di laboratorio molto limitate in risoluzione spettrale e accuratezza (si è detto della complessità ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] crescente complessità del sistema economico, dalla parziale statalizzazione delle attività economiche e dalla crescita della popolazione, che determinano una quantità di lavoro crescente per i burocrati, una crescente specializzazione delle funzioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...