L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] principali centri di questa categoria è notevolmente variabile e può riflettere la presenza di reti irregolari 'ottantina di piccoli ambienti, conservati solo in fondazione e difunzione ignota; fu interpretato come un complesso residenziale di élite ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] relazione di identità [tra oggetti] dipende dal punto di vista ⟨variabile> che si decide dicomplessa, della caratteristica universale che definisce l'universo di discorso in cui rientrano i significanti di altra funzioni in modo diverso di quando ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di seguire qui, per la reductio ad unum di una materia così complessa, è invece quello di una trattazione che cerchi didi Pollino, Potenza) dell’Italia del Sud. Come esempio divariabilità 1987), svolge oggi la funzionedi ‘élite culturale’ per una ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] e 2.
Lo studio di caratteristiche complesse è facilitato in alcuni animali di 171 basi, organizzata in unità di ordine superiore di lunghezza variabile da 250 kb a 1 Mb, diverse da un cromosoma all'altro; esse sono essenziali per il funzionamento ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] utilizzato nel calcolo delle equazioni del potenziale di membrana, ma è variabile nell' arco di minuti o ore. Stimolando il sistema TRC attiva. La coscienza globale diventa quindi una complessafunzionedi Cp in quanto essa dipende sia direttamente ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] 100%, e se si considera che nel complesso in Italia si registrava la percentuale di analfabeti più grande d’Europa (in continuum, o anche a più d’una, in funzionedivariabili sociali, comunicative ed espressive, secondo regole più probabilistiche ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] di rappresentanza. Si possono così instaurare giochi variabili tra ‘principali’ e ‘agenti’, anche attraverso sovrapposizioni di ruoli e funzioni, fino ad arrivare a forme di identità di legalità.
Assai complesso è dunque l’obiettivo di ricostruire un ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] , xenofobia e razzismo, da discriminazioni e condizioni di diseguaglianza […]. La società toscana orienta a nuove funzioni interculturali la sua organizzazione complessiva: il confronto interculturale straordinario e occasionale diventa pratica ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] una prima sommaria lettura appaiono complessi e, in alcuni casi, variabili indipendenti, si può scrivere:
da questa si ottiene l'equazione
che rappresenta la forma 'assoluta' dell'equazione di Euler; determinata la velocità v in funzionedi P e di ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] il controllo variabile del funzionamentodi una macchina, aggiungendo una memoria e un meccanismo di decisioni, si più semplici che si possano immaginare - sono il prodotto della complessità dei dati e del programma introdotti dall'esterno.
Ora, se ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...