Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] funzionedi barriera. Le cellule sensoriali hanno sviluppato strutture speciali, come le ciglia o le complesse reti di membrana, adatte al tipo di dei filamenti di actina, ciascun microtubulo è composto da un numero variabiledi protofilamenti (in ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] complesso risiedeva un paziente in emodialisi presso l'ospedale Prince of Wales. In questo caso è stato ipotizzato che il meccanismo di trasmissione sia da attribuire al cattivo funzionamento e conseguenze più gravi.
Variabilità genetica
Se la specie ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] raggiunge momentaneamente un'intensità di eccitamento variabile entro una vasta gamma di valori, che si un semplice movimento ed è presumibilmente generato da strutture difunzionamento modulare di immensa complessità (v. Kornhuber, 1974; v. Popper e ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] logico intendere per rianimazione quel complessodi procedimenti volti a mantenere le funzioni vitali di un organismo nel quale esse ventilare con ogni compressione un volume d'aria o di ossigeno variabile tra 600 e i 500 ml.
I respiratori automatici ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] . In effetti, laddove le variabili familiari e culturali hanno favorito quelle relazioni che comportano gradi complessidi riconoscimento dell'esperienza e della relazionalità vengono chiamate in causa altre funzioni basilari che abbiamo visto già ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , l'ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella di un grano di miglio fino a interessare le intere Di fatto, questa viene percepita da ciascuno di noi come un insieme di organi diversi che esercitano un complessodifunzioni ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] svolge precise funzioni sociali: di diversità piuttosto che di patologia, e dicomplessità piuttosto che di semplicità; una proprietà conferita piuttosto che inerente a qualsiasi comportamento.
La tesi principale dei nuovi teorici era che la variabile ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] dei complessi scrupoli che sorgono al capezzale di un morente, in alcuni casi aiutando a identificare innegabili problemi morali. Ad esempio l'ampio dibattito sulle differenze sotto il profilo etico tra strumenti vicarianti le funzioni biologiche ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] nel contempo, anche se il livello di danno è molto variabile: si va infatti da specie parassite complesso insieme di strutture allungate che svolgono al meglio e con rapidità la funzione alla quale sono deputate, ovvero tagliare la pelle di ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] Funzione digestiva. Nell'intestino tenue avvengono i processi di digestione dei nutrienti, introdotti in forme complesse ha una lunghezza assai variabile, in media 180 cm, una superficie che varia da 640 a 1615 cm2 e un calibro che è di circa 7 cm a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...