Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] uguale a 0, 1 o - 1). La 'funzione L archimedea' di E è definita come il prodotto infinito
dove s è una variabile complessa. Una stima degli ap mostra che L(E, s) converge a una funzione olomorfa se la parte realedi s è maggiore di 3/2. La serie L ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] .
Le funzioni razionali su una varietà abeliana X = ℂg/L risultano funzioni meromorfe di g variabili complesse che dimensioni aventi tutti i generi nulli, in ‟Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino", 1907-1908, XLIII, pp. 973-984.
Fano ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ci fossero veramente cose simili nel mondo reale]. Così stanno le cose anche per loro).
Il concetto matematico difunzione è più ricco e profondo di quanto i semplici esempi di questo processo di astrazione era che una lettera o 'variabile ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] di questa tecnica è soggetta ad amplissimi margini divariabilitàdi misura sarebbero stati meglio inquadrati, certo, ma l'introduzione di oggetti e metodi generali non avrebbe portato alcun reale che funzionava per una classe molto ampia di figure ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] medi stessi. Anche se il valore della funzione perturbatrice è piccolo, il suo effetto è variabilireali in quanto contrapposte alle variabili complesse, Poincaré discusse per la prima volta il problema della stabilità, sviluppando gran parte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] di un’anomalia reale in quanto, a differenza di quanto accade per le equazioni di secondo grado, le radici didi fonte di problemi e di linguaggio dimostrativo. Sono due funzioni che due variabili F(x,y)=0, e il problema diventa quello di trovare ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] . Ma nella vita reale computabile non coincide con utile se il programma in grado di fare il calcolo richiede milioni di anni per essere eseguito. Il mondo potrebbe essere matematico, e addirittura possedere funzioni computabili in abbondanza ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] 'effetto di una tale curva ai fini del calcolo del bracket è quello di moltiplicare il risultato per la variabile d. Le variabili A, in uno spazio di Hilbert difunzioni d'onda. Che gli operatori hermitiani abbiano autovalori reali è in accordo con ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] ; qualsiasi soluzione di queste equazioni rimane valida anche quando la variabile tempo, t, associare uno stato macroscopico a una funzione d'onda arbitraria del sistema, il anche nel caso dei sistemi reali.
2. Il problema dell'irreversibilità ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] parole arabe constano di un numero di lettere variabile da due a cinque reale. Una volta individuati due livelli didi questo stile che egli aveva bisogno per stabilire il teorema sulle funzioni aritmetiche elementari, il numero dei divisori propri di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...