Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] c.c.).
Le conseguenze giuridiche dell’o. reale valida sono: formale costituzione in mora del di prodotti, ha posto l’accento sulla domanda effettiva, grande variabile l’esercizio dell’autonomia difunzioni tipica delle istituzioni scolastiche, ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] fig. 2). Nella loro funzionedi servizio all'uomo, le di trasposto sostenibile, le reti di sensori (anche biometrici), i sistemi di comunicazione mobile realdi alcune architetture variabili del primo genere è la loro capacità di evocare immagini di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] lo spirito - può modificare il reale, far germogliare il frumento, funzionidi regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola. La variabile ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di Lagrange di cercare il massimo di una funzione in più variabili vincolata da un sistema di equazioni.
L'ipotesi del massimo di utilità o di piacere (di venendo a significare che il salario reale poteva salire indefinitamente e tuttavia soddisfare ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] variabili e negoziabili di caso in caso a seconda dei contesti e delle circostanze, mediante regole difunzionamento accettate , che "la costanza dei contributi finanziari in termini reali è semplicemente insufficiente [...] se si vuole che le ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] di avanzamento, la ‛funzionedi miglioramento' (Boulding), assumono la forma di una curva ad S. Dopo una partenza lenta, nel tenore di vita di della gente sia di procurarsi una quantità sempre crescente di beni il cui valore reale è spesso scarso. ...
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Basi di dati
Paolo Atzeni
di Paolo Atzeni
Basi di dati
sommario: 1. Introduzione. 2. I sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). 3. Il modello relazionale dei dati. 4. Linguaggi per basi di dati. [...] in grado di svolgere un insieme articolato difunzioni in modo mondo realedi interesse per la base di dati -, e di relationship variabile e assai ricco. È di conseguenza possibile definire una sorta di schema di un sito Web, composto di schemi di ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] promettente all'ottimizzazione difunzioni matematiche che dipendono da molte variabili.
d) Elaborazione numerica figure tramite calcolatore, sia per generare rappresentazioni di figure geometriche reali, sia per costruire immagini artistiche (v ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] reali rispetto al 1914 -anche spese militari pari all'1,5% del prodotto sono in grado di mantenere in armi (senza combattere) quattro o cinque milioni di uomini, che sembrano largamente sufficienti a funzionare demografica come variabile esplicativa ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] − hω0)2, (30)
per dedurre la frequenza di soglia ω0 che dà la funzionedi lavoro effettivo del metallo. Brodskij e altri (v., di vetro o di metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...