Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] della regolazione della tensione, in quanto il regolare funzionamento degli apparecchi di utilizzazione è basato sulla costanza progressi dell’elettronica e dall’impiego sempre più generalizzato dei microprocessori per il controllo e la protezione ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] risposta a un farmaco impiegato deve essere conosciuta sia in funzione del meccanismo d'azione stesso sia in rapporto all' nella pratica clinica concerne l'uso, improprio e generalizzato nel linguaggio, del termine allergia. Infatti se consideriamo ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] , bastando a ciò le commissure interemisferiche. Nondimeno alle strutture con funzione di pacemaker deve essere attribuita una notevole importanza nella generalizzazione dell'attività epilettica.
4. Elettrogenesi delle alterazioni parossistiche nell ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] di tipo ritardato sia i linfociti circolanti. E, comunque, opinione largamente accettata che la funzione della borsa, nei Mammiferi, sia generalizzata e diffusa in molti organi e organuli linfatici.
Il terzo compartimento del sistema linfatico, come ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] nei primi giorni della malattia e in genere generalizzate, di durata variabilissima, da pochi minuti a interessata? Qual è il ruolo dei monociti (macrofagi)? Qual è la funzione precisa dell'adiuvante di Freund e che cosa lo sostituisce quando l'EAS ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] al gene IgH (collocato nel cromosoma 14; v. fig. 3). La funzione normale del gene MYC non è del tutto nota: sappiamo che esso si e l'intestino, determinando dermatiti esfoliative generalizzate, epatiti acute fulminanti, enteropatie essudative. ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] loro un fascio di luce. L'iride, con la sua funzione di diaframma dell'occhio, è universalmente presente, ma può essere ridotta positivi per il paziente. Nel passato i quadri generalizzati erano legati a patologie tipo tubercolosi e sifilide. Oggi ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , trasferite ai perossisomi già funzionanti, i quali vanno incontro a gemmazione.
Sulla base del meccanismo patogenetico, le malattie perossisomiali sono state classificate in due gruppi: 1) le malattie perossisomiali generalizzate, che si verificano ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] 'Altro, del senso di Sé con l'Altro. La capacità rappresentazionale generalizzata di Sé e l'Altro dà origine a una capacità intersoggettiva matura e adattativa, che funzionerebbe da working model per la vita intera. In sintesi, le teorie evolutive ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...