DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] il missatico, la dignità di giudice imperiale, funzioni che egli esercitò per tutta la vita, 111, 138; Liber consuet. Mediolani. Anni MCCXVI, a cura di E. Besta-G. L. Barni, Milano 1949. p. 41; A. Ambrosioni, Le pergamene della canonica di ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] sia alla pratica del bricoleur, che riassembla pezzi di cose diverse dando loro una nuova funzione (Maldonado, 2001). Nella ricerca progettuale dei Castiglioni, l’ironia esplicita e pop di oggetti come il sedile a tre gambe per esterni Allunaggio ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] della duchessa. È a questo punto che le funzioni fino ad allora esercitate da Cicco Simonetta, il , pp. 341, 1021;F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte…, Milano 1929, pp. 42, 51, 108, 171, 182, 288, 290, 305, 312, ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] il Casorati e il C. esponevano la teoria delle funzioni ellittiche e abeliane, i primi due secondo le vedute rispettivamente di Abel e Jacobi e di Riemann, mentre il C. ne trattava l'aspetto più propriamente geometrico, avendo come traccia il recente ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì per la novità, per l'ingenuità, l'invenzione e il sentimento ilare e patetico; sì per la disposizione, per ministro di Filippo V.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del 1730, contribuendo ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] .
Nel 1860 ritornò alla politica attiva; chiamato dal Manna ad assumere l'incarico di direttore generale delle Finanze nel governo retto dallo Spinelli, si trovo a svolgere funzioni di minis tro dopo la partenza del Manna come ambasciatore a Torino ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] umana totalità" e ne trae "le arcai". Negando sia le funzioni mimetiche sia quelle simbolico-espressive, l'artista suscita "forze ataviche […] dal subcosciente" e ne distilla un'immagine chiara; l'arte assume così un "valore totemico, di mito vivente ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e pontificia, romana e cristiana", la cui funzione non era limitata a fornire risposte alla "esigenza sullo Studio perugino nel Cinquecento (in Boll. della Deput. di st. patria per l'Umbria, XLIII [1946], pp. 9-21, poi in Scritti di diritto comune ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] procedura di Eulero per ricavare le condizioni differenziali, affinché una funzione realizzasse un minimo o un massimo, veniva semplificata e generalizzata dal L. attraverso l'uso di un nuovo formalismo, analogo alla differenziazione, che Eulero ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] alla porpora, gli propose di divenire suo segretario e uditore, funzioni che il F. tenne per quattro anni, ma che non l'assorbivano molto, onde poté continuare agevolmente l'approfondimento dei suoi studi, cercando di segnalarsi anche in altri campi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...