Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] la soluzione è costituita da u). Molto spesso la funzione f non è integrabile in modo elementare; inoltre il sull’evoluzione verso l’equilibrio di sistemi di oscillatori non lineari, e studi di termodinamica con il metodo statistico montecarlo di ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] In senso più esteso, è un punto origine di due rami lineari, cioè, in forma intuitiva, un punto per il quale la (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma di una funzione di partizione della meccanica statistica, e V. Jones scoprì invarianti del ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] sbilanci a debito e a credito del suo titolare.
Dal lato della funzione di produzione, l’ e. di sostituzione misura il rapporto tra le tra deformazioni e sforzi vanno sostituite altre, pur sempre lineari, ma di tipo più generale. Precisamente si ha: ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] con un p. materiale quando le sue dimensioni lineari siano piccole (e possano quindi essere trascurate) il posto di parole o frasi che si tralasciano (se hanno questa funzione, i puntini sono talvolta racchiusi in parentesi tonde o quadre). Si segna ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] spazi lineari-topologici localmente convessi è dovuta a J. Leray (1950).
Nella teoria degli operatori lineari, dato la restante parte dello s. costituisce lo s. residuo. Le funzioni complesse f definite su B, che risultino analitiche su un intorno di ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] maggiore nell'ambito dell'analisi dei fenomeni non lineari.
Sistemi integrabili e non integrabili
L'ambito ogni ν→≠0→, ν→∈Zl. Inoltre H(A→,ψ→;ε) e h→(A→,ψ→;ε) sono funzioni analitiche in A→∈S, in ψ→∈Tl e in ε, per ε sufficientemente piccolo; h (A→, ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...]
Prendendo un esempio tra i m. atti a spiegare il funzionamento di parti importanti del corpo umano o di quello dei mammiferi, su reti neurali, che potenzialmente possono spiegare anche comportamenti non lineari. Per ora non c'è una vera evidenza di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ) nel corso di una conferenza sulle oscillazioni non lineari a Kiev. Questa mappa è un importante strumento 'Atomic Energy Commission, Illinois; dotata di quattro macchine fotografiche, entra in funzione il 13 ottobre e, con un diametro di 3,66 m, un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] )] (con q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il matematico ungherese Raoul di alcune zeoliti per il cracking di paraffine lineari osservano che con quelle contenenti sodio è ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] a vettori di supporto (Vapnik, 1995), per le quali gli input di un perceptron sono sostituiti da opportune quantità, costituite da funzioni non lineari degli input originali accuratamente scelte. In questo modo si possono apprendere regole non ...
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linearita
linearità s. f. [der. di lineare1]. – L’esser lineare; solo in senso fig. (dirittura, rettitudine morale: la l. di una condotta), o in qualche partic. uso scientifico e tecnico: per es., in matematica, dimostrare la l. di una funzione;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...