I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] bu)i > cantarei > canterei.
Come l’indicativo, anche il congiuntivo è caratterizzato dalla sovrapposizione di funzioni semantiche non omogenee, che includono il riferimento a diversi gradi di possibilità, ma possono anche denotare dati di fatto ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] 184-189, 214-218; Nota su punti, piani e rette in coordinate omogenee, ibid., VIII (1870), pp. 241-284. Il D., infine, si massima generalità e completezza nell'ampia memoria Le funzioni metriche fondamentali negli spazi di quante si vogliono ...
Leggi Tutto
varieta algebrica
varietà algebrica (in inglese algebraic variety o semplicemente variety) oggetto fondamentale in geometria algebrica che nasce dallo studio, da un punto di vista geometrico, dell’insieme [...] punto di essa, sia Rp ⊆ K(Z) l’anello dei → germi di funzioni regolari di Z definite in p e a valori nel campo K. Tale anello K [x0, x1, ..., xn] è un ideale omogeneo (vale a dire generato da polinomi omogenei) diverso dall’ideale (x0, x1, ..., xn). ...
Leggi Tutto
VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] superfici di Riemann il classico teorema di Mittag-Leffler sull’esistenza di funzioni uniformi con singolarità assegnate. In Sopra le equazioni differenziali lineari omogenee a coefficienti algebrici (in Annali della Scuola normale superiore di Pisa ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] superfici iperspaziali che rappresentano equazioni di Laplace, ossia tali che le coordinate omogenee del loro punto generico, pensate come funzioni di due coordinate curvilinee, sono integrali linearmente indipendenti di un’equazione differenziale ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] generica di una grandezza del genere, y=Asin(ωx+φ), è l'argomento della funzione seno (o coseno), cioè ωx+φ, dove ω è la pulsazione e φ applicazioni nello studio della propagazione ondosa in mezzi non omogenei; per es., v. gravità quantistica: III 80 ...
Leggi Tutto
infinitesimo
infinitèsimo [agg. e s.m. Der. di infinito con il suff. -esimo dei numeri ordinali] [LSF] Oltre che nel signif. matematico, il termine è assai usato nella fisica per indicare una grandezza [...] cui valore sia molto minore di quello di altre grandezze, omogenee con essa, che compaiono nel problema in esame, a prescindere i.: se u e v sono due i. simultanei, per es. due funzioni della variabile x che tendono entrambe a zero per x che tende a ...
Leggi Tutto
funzione di Green
Luca Tomassini
Una funzione legata alla rappresentazione tramite integrali di soluzioni di equazioni differenziali (su una regione X⊂ℝ{[) con condizioni al bordo (della regione X, [...]
La soluzione generale è quindi come sempre ottenuta aggiungendo una soluzione dell’equazione omogenea Df(x)=0. Alternativamente, la funzione di Green può essere definita come nucleo integrale dell’operatore inverso dell’operatore differenziale ...
Leggi Tutto
Capelli
Capelli Alfredo (Milano 1855 - Napoli 1910) matematico italiano. È noto per la sua versione semplificata del teorema sui sistemi lineari del matematico francese E. Rouché (→ Rouché-Capelli, teorema [...] delle forme algebriche (1902), Capelli prende in considerazione funzioni razionali e intere ƒ(x1, x2, …, xn; ƒ(x1, x2, …, xn; y1, y2, …, yn; …) è omogenea di grado μ nelle x1, x2, …, xn, omogenea di grado μ nelle y1, y2, …,yn; …, invece di scrivere ...
Leggi Tutto
hessiano
hessiano [agg. e s.m. Der. del cognome di L.O. Hesse] [ALG] Curva h., o hessiana (s.f.): per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppi delle polari della curva, [...] anche nei flessi; se la curva ha equazione f=0 in coordinate omogenee, l'equazione della sua h. si ottiene uguagliando a zero il in problemi di massimo e minimo di funzioni di più variabili (nel caso di funzioni di una sola variabile, ci si riduce ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...