La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] complessi di macchine semplici e automi. Le intricate funzioni dei congegni che esemplificano la concezione di questa Natura tradizioni erano ben lontane dall'essere internamente coerenti e omogenee. La rivalità era dominante e ognuna di esse era ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] senza averne sufficiente titolo". Così ci si sforzò di far funzionare meglio, dove già esistevano, o di creare ex novo comando, per la sua ricchezza e per l'appartenenza a un gruppo omogeneo, ma anche per una virtù legata al sangue, che lo rendeva ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] prima e nel salvataggio della seconda. I due episodi hanno avuto la funzione di spartiacque fra la seconda e la terza fase della crisi finanziaria e avrebbero dovuto fissare condizioni fra loro omogenee e approvate dalla Commissione europea. Infine, ...
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Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] alle ABS, la cui garanzia però è costituita da attività meno omogenee di quelle conferite per la creazione di ABS. Gli attivi hanno la possibilità di svolgere meglio le diverse funzioni che sono richieste dalle moderne economie.
La liberalizzazione ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] nettamente dalle altre e fossero sufficientemente omogenee e stabili nelle loro caratteristiche essenziali. sua adozione nel campo delle biotecnologie viene giustificata in funzione di tutela delle industrie americane nei confronti degli agguerriti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] come un aggregato eterogeneo, formato da una pluralità di aggregati omogenei organici che corrispondevano alle strutture responsabili di una funzione specifica. L'integrazione di queste diverse funzioni presupponeva l'esistenza di un agente capace di ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] sono effetti radiobiologici che hanno un andamento caratteristico in funzione del tempo trascorso dalla somministrazione di una certa dose riferiscono tipicamente al caso di un'esposizione omogenea a sorgenti esterne di radiazione, sono ulteriormente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] canto è implicito nella legge che per distribuire competenze e funzioni sul territorio occorre a un certo punto tirare delle linee raggruppati comuni o aree che hanno caratteristiche omogenee secondo vari parametri (dimensione demografica, densità, ...
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Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] e Corea, dove le prestazioni degli studenti sono tra le più omogenee. Lo stesso avviene in Spagna e in Italia, ma ciò non a finire gli altri.
3. La competizione tra scuole non funziona: le scuole, infatti, si accordano tra loro per ripartirsi gli ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] si può dire per la concezione spaziale che prevede la separazione di funzioni e di vani all'interno dell'alloggio. Si tratta in effetti di possibile derivare dalle condizioni abitative classi omogenee dal punto di vista della stratificazione sociale ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...