Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] vigente; l'avvio della pianificazione territoriale a livello regionale, con la funzione di indirizzare la politica urbanistica locale; la messa in opera di un'omogenea cartografia di base, di un sistema informativo regionale, di strutture tecniche ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] leggi" e ‟non è lontano il momento in cui arte e scienza formeranno un'unità omogenea" (cit. in H. L. C. Jaffé, op. cit., p. 224).
, aperta da Gropius nel 1919, come si è detto. Il Bauhaus funziona a Weimar fino al 1924, poi a Dessau fino al 1932 e ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] avrebbe comportato (S. Vitale).L'importazione di serie omogenee di elementi architettonici, che in gran parte si II, 1, p. 19; II, 3, p. 196) che per la funzione di cappella palatina e per l'iconografia, che insiste sul Cristo, esso potesse essere ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di essere quasi oscurato se non dimenticato nelle sue funzioni primarie, in primo luogo in quella di permettere Martorell in Catalogna); murature di paramento talora irregolari o poco omogenee, per l'impiego anche di materiale di recupero; ingombri ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] di miliardi di cellule sono tenute in vita e in funzione dall’ordito a rete di un sistema di rifornimento e smaltimento resistenza termica). L’architettura tradizionale utilizzava pareti omogenee in muratura e affidava allo spessore il contenimento ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] si riscontra, al contrario, con l'11° secolo. Piuttosto omogenea e originale è l'edilizia della riviera di Ponente (e qui trovare una ancora discussa motivazione d'origine in generiche funzioni liturgiche o nel culto locale delle reliquie (Dufour ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] Settecento, non si ricolleghi a motivazioni unitarie e omogenee, ben riconoscibili nelle intenzioni e negli esiti. dalla volontà di ridisegnare gli spazi per il culto e le funzioni liturgiche, ebbe sempre viva la preoccupazione di accordare il nuovo ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] un parekklésion, piccolo edificio absidato a una sola navata, con funzioni funerarie, come dimostra la presenza di alcune tombe (D'Andria, archeologiche a S. Pietro, in Le aree omogenee della civiltà rupestre nell'ambito dell'Impero Bizantino: ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] 3° millennio, un interrogativo di fondo: se le funzioni e i rapporti metropolitani rappresentino l'evoluzione di quelli già Bogotà.
Certamente, le rilevazioni statistiche non possono definirsi omogenee, nello spazio come nel tempo: i singoli paesi, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] dal fatto che i mattoni seccano in maniera non omogenea costruendo muri non del tutto pieni; così ad un egiziani possono essere distinti in tre categorie a seconda della loro funzione: palazzi residenziali, governativi e cerimoniali. In tutti tre i ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...