Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] tempo in cui vivevano - il comportamento di consumo è reso omogeneo da ragioni obiettive, cioè dal fatto che il salario si ci si attende di ottenere da esso negli anni di funzionamento dell'impianto occorre scontare - cioè ridurre a valori attuali, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ). Le tre aree in questione erano relativamente omogenee dal punto di vista della cultura e della espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra due oggetti che ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] mondo della cultura e sono state assunte come omogenee a questo nucleo originario, affermazioni che erano la ricostruzione del modo in cui, malgrado tutto, il sistema esiste e funziona. Detto in modo più semplice e chiaro, ciò significa che l'analisi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] reazioni organiche tra piccole molecole, in soluzioni omogenee, non sono selettive dal punto di vista o una molecola, evolve in un primo tempo con un certo ventaglio di funzioni, sotto un ben definito insieme di pressioni selettive. Ma poi le accade ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] proprio corpo, in una forma simbolica e immateriale (omogenea alle tracce lasciate dal soggetto assente) per entrare in finestra, se ne possono anche mettere in crisi la funzione e, soprattutto, la configurazione.
Lo schermo rettangolare, costruito ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] commedie di Plauto e di Terenzio, per quanto riguardava funzioni, efficienza, reciproci comportamenti (v. Dumont, 1987, pp una 'grande repubblica' unitaria e moderna, a creare una omogenea nazione americana: in essa il Sud arretrato e schiavista era ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] trattare le varie regioni come aree sostanzialmente omogenee, nelle quali la principale diversità è costituita e Sala i Martin, 1995), a meno che i parametri delle funzioni di produzione delle due regioni non differiscano molto all'inizio del periodo ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] l'algoritrno impiega nel caso peggiore per risolvere il problema, in funzione della dimensione n dei dati in ingresso. Per fare un esempio di un'immagine da satellite in regioni a tessitura omogenea.
Nel nostro caso, siccome lo scopo è di ottenere ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] . Le previsioni sulle risorse, assunte come non omogenee, sono molto più ottimistiche, in quanto ipotizzano una corrispondenza del punto A, che costituisce uno dei parametri della funzione) fa rallentare la loro crescita, la quale finisce con ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] di offerta delle singole imprese; che la produzione di ogni impresa sia rappresentabile da una funzione di produzione continua e derivabile; e che i vari inputs siano omogenei (v. a questo proposito Fisher, 1992, pp. 2 e 122; v. Green, 1977, p. 190 ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...