matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] sono nulli, quelli di ordine pari sono i quadrati di espressioni razionali (pfaffiani) formate con le ars; 3. i determinanti ortogonali, in , x2, ... xn) = yi determinano univocamente le xs in funzione delle yi, in un certo campo, se in quel campo J ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] , in quanto l'economia globale è costitutivamente a-morale: non funziona come una comunità, bensì come un sistema dominato esclusivamente dalla caccia un intenso confronto intersoggettivo, pervengano a decisioni razionali. In tal modo, la d. moderna ...
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SILO
Bruno FUNARO
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Costantino GORINI
Sono particolari costruzioni destinate alla conservazione dei foraggi, dei grani e di prodotti chimici e minerali deteriorabili.
Silo da foraggi. - I silo per [...] del silo sono in stretto rapporto con la sua funzione: conservare in un ambiente ermeticamente chiuso grandi masse di i fermenti lattici. Ciò si ottiene seguendo norme razionali di insilamento fondate sulla fisiologia microbica. Condizione ...
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È caratteristica delle scritture di rappresentazione o sistematiche, o di esame, la distribuzione in classi o gruppi che si chiamano conti. Si dicono mastri, partitarî, saldaconti, svolgimenti, ecc., i [...] e il quinto a quelle pagate.
Considerati i conti come funzionanti in dipendenza fra di loro per costituire un dato sistema, essi indole tecnica. Le scritture tenute con metodi razionali e controllanti richiedono che i conti forniscano risultati ...
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LIMITE
Giovanni Lampariello
(fr. limite; sp. límite; ted. Grenzwert, Limes; ingl. limit). -1. Il concetto di limite, fondamentale nelle matematiche, è sorto dalla necessità di caratterizzare in termini [...] 'operazione di passaggio al limite è permutabile (v. commutativa, proprietà) con ogni operazione razionale e più generalmente con ogni operazione simboleggiata da una funzione continua. Così, ad es., enunciando in forma rapida: il limite di una somma ...
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– Protagonisti a confronto. Complessità strutturale. Ricevere e distinguere le informazioni. Plasticità e memoria. Funzionamento. Conclusioni
Le conoscenze sempre più approfondite sul funzionamento del [...] periferico e a parte del corpo, produce decisioni razionali, risposte comportamentali, emozionali o di altra natura tramite in parallelo? Su questo punto le opinioni sono divergenti.
Funzionamento. – C’è una differenza sostanziale tra i due sistemi ...
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FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] numero (fino allora ristretto al solo campo dei numeri razionali) e verso l'avvento del metodo infinitesimale.
2 il più possibilmente prossima allo zero, o, se si tratta di funzioni, che i termini contenenti potenze negative della x abbiano a fattore ...
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PROBLEMA (ted. anche Aufgabe)
Federico Enriques
In senso largo significa domanda di determinare o costruire un ente (per es., una figura geometrica o un numero o una funzione) che soddisfi a date condizioni. [...] costruzioni di somme o differenze di segmenti e di quarti proporzionali, la formula
con f simbolo di funzionerazionale.
Infatti basta interpretare le operazioni elementari:
dove le ultime due conducono appunto a costruzioni di quarti proporzionali ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] egli, che era già stato console, acconsentì ad assumere le funzioni di edile, che si rivestivano ordinariamente prima della pretura e del mondo civile. I suoi piani furono grandiosi e razionali, lasciando intatta l'antica città, egli provvide a dare ...
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GAUSS, Karl Friedrich
Michele Cipolla
Matematico, fisico, astronomo e geodeta, nato a Brunswick il 30 aprile 1777, morto a Gottinga il 23 febbraio 1855.
Periodo giovanile (1794-1801). Aritmetica e algebra. [...] dei numeri complessi interi, cioè della forma a bi (a, b interi razionali, i l'unità immaginaria), detti oggi "interi di Gauss (v. aritmetica che nella Theoria motus, a proposito dello sviluppo di una funzione in serie di potenze, il G. ebbe la spinta ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....