Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] ottimo possono essere di due tipi: massimo e minimo. Una funzione continua raggiunge il suo massimo o il suo minimo nel punto qualcosa di questi sviluppi quando scrisse: "Nello studio razionale del diritto l'oscuro letterato può essere l'uomo del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] di per sé lo sviluppo di sistemi di classificazione razionale, tuttavia gli interessi sociali li trasformarono da luoghi ai temi di Cesalpino e alla classificazione sulla base di funzioni essenziali. Nel suo lavoro sui ranuncoli, del 1773, Jussieu ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] geni che non sono più necessari, in quanto la loro funzione è svolta da geni codificati dalla specie parassitata. Per effetti, si può dimostrare che in un super UG la strategia ottimale (razionale) per A è di dividere sempre equamente e quella di B è ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] formula di Becker spiega il comportamento di un ipotetico criminale razionale informato sui costi e benefici delle sue decisioni, in grado infamante della reclusione. Il peso di queste due funzioni dipende dalla sensibilità del criminale a questi due ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] per sé materia opinabile, e che del soggetto impegni le facoltà razionali. Si vedano, come esempi tipici, i passi di Pd XIX , dov'è da notare il voluto ripetersi di p., con funzioni e accezioni diverse (l'ultima occorrenza è stata già citata); CII ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] cui essa sarebbe governata dai ferrei principî della scelta razionale.
E tuttavia, alle sue radici, la politica è e 'gli altri', ma è evidente che per assolvere questa funzione può essere impiegata una grande varietà di forme simboliche (insegne ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] o per area geografica, dotate a loro volta di tutte le funzioni aziendali. La vicinanza fra i settori nei quali l'impresa si verificarono quindi fusioni e acquisizioni prive di criteri razionali dal punto di vista industriale, mentre mutavano i ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] tratta di una vera e propria rete cognitiva, la cui funzione è quella di difenderci dalle quotidiane aggressioni operate da virus parole, emozione e sentimento sono indispensabili per la razionalità, e quindi nel costruirsi della ragione cooperano sia ...
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Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] 'individuo stesso reagirà in un modo che è ovviamente funzione dei fattori cui abbiamo in precedenza accennato.
Ma anche . Il risultato delle decisioni individuali è sempre 'logico' o 'razionale' dal punto di vista dei singoli che lo perseguono, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] ma ricorrere a materiali inconsueti e a componenti più razionali.
Furono temi che nel quindicennio 1950-65 animarono ignoti al progetto, al confine fra macchina e intelligenza, fra funzione e informazione. Non fu solo una rivoluzione di prodotto. L ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....