Perché la matematica?
Marco Rigoli
Lo scopo di questo saggio è presentare al lettore, invitandolo nel contempo a una personale riflessione, alcuni aspetti della matematica che permeano gran parte della [...] varie discipline quali l’analisi, che studia la teoria delle funzioni, le loro proprietà di regolarità, di integrabilità, le non è sempre la stessa. Però a volte le intuizioni non razionali sono di un tipo particolare. Come ha già osservato Popper ( ...
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Logica, matematica, evoluzione biologica
Carlo Cellucci
L’influenza della tradizione antievoluzionista
Nei primi anni del nuovo secolo si è imposta all’attenzione una questione che nel Novecento era [...] (Human society in ethics and politics, 1954, p. 8). Perciò nulla è razionale in sé, ma lo è solo relativamente a un dato fine. Ora, poiché comprensibile a sé stessi il mondo – e il funzionamento del mondo non dipende dai matematici. Inoltre, le loro ...
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Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) [...] uno status descrittivo a certi principi normativi di razionalità: basti ricordare, al proposito, che uno dei essere, schiava delle passioni e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di servire e obbedire a esse» (D. Hume, ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] età rappresentavano non solo le tappe biologiche ma anche le funzioni sociali: il periodo dei giochi, della scuola, dell'amore con humanitas, ossia formazione nel ragazzo delle qualità razionali dell'adulto: la sola giustificazione dell'infanzia era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] uomo tra mente e corpo, tra le parti irrazionali e le parti razionali dell’anima. Ha esperienza di questa musica del cuore «chiunque discenda l’indagine degli elementi anatomici e delle funzioni psico-fisiologiche responsabili nel soggetto del piacere ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] come fonte di obbligazione; il contratto cui si dà la funzione di legge tra le parti.
Ma prima che vi fosse Comneno non chiama in causa le autorità dei giusconsulti, ma argomenti razionali: «chi fa credito sulla base di una promessa non accettata ...
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Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] culturali e dalle loro caratteristiche.
Beni simbolici
Non c’è razionalità (ratio, calcolo) senza conoscenza (cognitio). C’è .
Grazie ai suoi progressi analitici oggi comprendiamo meglio come funzionano i mercati dell’arte, i musei, le gallerie, i ...
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Ottimizzazione
Claudio Arbib
Nel senso comune, ottimizzare significa determinare e attuare soluzioni che contemperino al meglio esigenze discordanti, per es. coniugare robustezza e leggerezza in un [...] teoria classica della domanda la decisione di un consumatore razionale – cioè operante in base a una relazione di preferenza razionale – può essere diretta dalla massimizzazione di una funzione utilità soggetta a vincoli che esprimono la dipendenza ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] semplice al cuore di ogni problema economico: una funzione matematica da massimizzare sotto vincoli.
Un'altra una distinzione del genere apre nuove vie allo studio della razionalità.
Per afferrare il punto conviene porre mente al fatto che ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] di Stanley Kubrick. I messaggi appaiono sottratti alle loro strutture razionali e resi ‘poesia vivente’, enigmatica e inquietante come un potenziale artistico del computer non sia tanto la sua funzione di strumento di lavoro o il suo ruolo mediatico, ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....