CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] , nel dicembre dello stesso anno, gli fu confermata la dignità reale. Dopo l'incoronazione Federico si trattenne in questo paese otto anni fila dell'Ordine teutonico, e a loro affidò importanti funzioni sia qui sia in Alsazia, una circostanza che già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] appositamente istituiti, e in seguito anche dei ‘premi reali’, voluti da Umberto I e provenienti dalla munificenza sovrana Nel febbraio 1918 l’Ufficio invenzioni ampliò struttura e funzioni, diventando Ufficio invenzioni e ricerche: aiutava in tal ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] consuetudine gli uditori proposti dai sovrani assolvevano anche le funzioni d'incaricato d'affari - avvenne il decisivo balzo seguenti, per gli ulteriori stanziamenti straordinari. ASM: Dispacci reali, 232 (sulle sue entrate regolari a Milano); Dono ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] preferisce andarsene. "È stato dispacciato con un regalo" di 6.000 reali, avverte, il 20 agosto, Querini. Il quale - al contrario di da Francesco Morosini (il provveditor dell'Armata con funzioni di capitano generale essendo morto Mocenigo), il D. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] italiani; il M., invece, non credette mai a una reale possibilità di riforma liberale dello Stato della Chiesa e meno che delegata in assenza del capo dello Stato a esercitarne le funzioni, a salvaguardare le libertà statutarie e anche a mantenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Georgofili e dava origine ai progetti da cui sarebbe nato il Real museo di fisica di Firenze.
A Mantova, grazie all’impegno subì una sconfitta nel processo di assunzione di una funzione propria all’interno delle strutture statali, a causa della ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] si coniugava non tam utiliter, quam necessario alla funzione propria dell'esser la medesima persona minister justitiae, 'metafora' che rinvia alla straordinaria rete di costruzioni reali nonché all'edificio, anch'esso metaforico, costituito dal ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] giunse nel ducato come condottiero, ove assunse anche le funzioni di "familiare" del duca; ebbe assegnata una stanza il 14 novembre era con il re quando questi vi accolse la famiglia reale. Fu probabilmente in ottobre e novembre che il C. scrisse Del ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] fuggito presso Roberto di Loritello portando con sé i sigilli reali e che perciò era stato condannato per alto tradimento e in Sicilia. Identifica il ceto degli eunuchi che svolgono funzioni eminenti a corte e l'accetta sia perché esso costituiva ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] realizzato, la casa di correzione di Milano aveva cominciato a funzionare solo l'anno precedente, ma fin dall'inizio ai che mi dite di Lambertenghi non mi sorprende: con reali cognizioni e con talento non unisce un giudizio egualmente costante ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...