Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] un baluginio di luci accecanti e di fuochi di artificio accompagnati da musiche celestiali. Questo tipo che avessi a impedire l'occhio di quello che le studia. Poi si dirà d'esse armadure per via di linie, poi delle lieve per sé, poi delle fortezze ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] dalle lampade, dai bengala, dai fuochi di artificio, dalle fiammelle dei palloncini multicolori apparsi -190 (pp. 152-225); Id., Dalla grande guerra alla Repubblica, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Silvio ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta perduta dall' ideato dall'architetto G. N. Servandoni per i fuochi di artificio con i quali il 27 apr. 1749 si doveva ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] in Francia con la figlia di un fabbricante di fuochi di artificio di nome Ruggeri, rimase a Parigi "impiegato con la tornò in Italia dove morì verso il 1790.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. d. Ist. naz. di archeologia e storia dell'arte, ms. 22: A. ...
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Biologia
In genetica, il fenomeno per cui in prossimità di un crossing-over non si verificano altri scambi. È questa l’interferenza positiva. Se uno scambio genetico fa aumentare la probabilità che nella [...] la differenza di cammino è uguale a un numero pari di mezze lunghezze d’onda; si ha invece i. distruttiva se è d1−d2=(2k+1) sono appunto iperboloidiche, con fuochi nelle sorgenti medesime. La fig tra loro unicamente per l’artificio messo in opera al ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] VII di León e Castiglia, che pose a ferro e a fuoco i dintorni di Carmona, di Cordova, di Siviglia, di Jerez. si andrà verso l'artificio della forma culta e le acutezze dell'intelletto. Questa opposizione s'inserisce come motivo d'arte nell'opera di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] a N., il Mare Baltico a NO., il Mare di Bering, il Mar d'Ochotsk e il Mare del Giappone a E., il Mar Caspio e il Mar giovani e di fanciulle saltano talvolta sopra il fuoco: se si tengono per mano vuol dire confina talvolta con l'artificio, come in Bal′ ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] si spegneva il fuoco per tre giorni e si riaccendeva poi un nuovo fuoco sfregando due pezzi di legno. D'estate, la sbagliano spesso i toni, avendo difficoltà a percepirli. Un piccolo artificio per chi comincia a parlare cinese è quello di parlare a ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 181.400 in territorio polacco) si trova a meno di 300 m. d'altezza, e più di un terzo (37%) sotto i 150 m S. Giovanni si accendono piccoli fuochi e si salta sopra di essi passato riesce spesso senza inciampi di artificio. Così pure l'esotismo, altrove ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] alcun modo, tranne che per la provincia d'Anversa, un artificio amministrativo escogitato dallo stato belga; bensì ripetuto in coro da tutta la sala, fu la scintilla che pose fuoco alle polveri.
A quell'epoca il teatro della Monnaie a Bruxelles (il ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito con a. mirabile. b. Espediente trovato...