GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] , capitano dei carabinieri pontifici, che nel 1801 risultò essere stato condannato a sette anni di carcere per complicità in furti. Il rifiuto della proposta pontificia causò al G. il trasferimento a Roma, nel carcere di Castel Sant'Angelo, dove ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] a dovere e la truppa, anziché concorrere al mantenimento dell’ordine pubblico, si segnalava per la frequenza di prepotenze, truffe, furti, risse e omicidi (cartt. 489-490). Finalmente il governo si decise a porre rimedio e il 30 luglio 1804 trasferì ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] anteriori alla legazione svedese, cfr. R. Heidenstein, Rerum Polonicarum ab excessu Sigismondi Augusti libri XII, Franco-furti ad Moenum 1672, p. 197; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze... dell'Italia colla ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] spedizione, "costui nato in Antrodoco, era stato 14 anni alle galere di Napoli per più omicidi, commessi in risse, non per furti. Non era però uomo di cattivo cuore. Rozzo però e dozzinale". L'assedio continuò fino alla fine di giugno, quando giunse ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lo si assolveva da tutti i delitti commessi nel passato. L'elenco era molto dettagliato: si parlava di rapine, sacrilegi, furti, omicidi e così via.
La tradizione dei cardinali nipoti si arricchiva così di un nuovo caso, per più aspetti eccezionale ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] (I, 21), di turbamento della pace sociale (I, 25; I, 26), di omicidio (I, 27; I, 28; III, 88; III, 89), di latrocinio e furto (I, 44), di violazione di case (I, 44), di incendio (I, 44; III, 87), di taglio di alberi da frutto e di viti (I, 44), di ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] 1324 e 1326, la cui lunga vita fu caratterizzata da una serie interminabile di atti di violenza (assalti, rapine, furti), che egli ricordò minutamente nel testamento del 1348 e nel codicillo testamentario dell’anno seguente. Più longevo fu invece l ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] nei dispacci del conte di Zara e fornire un parere entro otto giorni. Nella città dalmata erano stati commessi alcuni furti, male parole erano state pronunciate contro il conte Giovanni Marino Zorzi, al quale era stata negata anche la restituzione di ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] del raccolto e quella degli animali disponibili; indagare sugli eventuali cali di produzione, anche ricercandone le cause, sui furti di prodotti, strumenti e bestiame, sulla correttezza del comportamento del massaro e degli addetti ai vari lavori ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] giustapposte senza nessun evidente nesso logico o cronologico. Consueti i temi attorno ai quali ruotano i racconti: beffe, furti, inganni, amori tragici o licenziosi, storie di viaggio e fatti di cronaca. Il riuso di materiali preesistenti, comune ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...