Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] tecnica insostituibile e in continua evoluzione.
Tecnologia del c. armato. - Il c. armato è stato paragonato a una fusioneafreddo mediante la quale si ottengono elementi e membrature costruttive anche di forme complicate, uniti monoliticamente tra ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] punto di fusione di questo. Il processo, chiamato poi vulcanizzazione, fu brevettato. A. Parkes scoprì e brevettò (1843) un nuovo solvente, il solfuro di carbonio, e in seguito (1846) realizzò tre procedimenti di vulcanizzazione afreddo con cloruro ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] anidride carbonica. Resiste molto bene all’acido fluoridrico; afreddo è solubilizzato facilmente dall’acido nitrico; in ambiente fisiche (alta friabilità e fragilità; basso punto di fusione). Occorre tener conto, inoltre, della notevole esotermicità ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] è di circa 150 N/mm2, mentre allo stato di lamiera laminata afreddo è di circa 250 N/mm2.
Oltre alla leggerezza (4 volte meno oltre allo sviluppo di vapori di m., anche la completa fusione dei residui e il loro facile allontanamento, come scoria ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] zolfo; è poco attaccato dall’acido cloridrico e solforico afreddo (a caldo con l’acido solforico dà il solfato di b di molte leghe, eutettiche e non eutettiche, a basso punto di fusione, in genere inferiore a 200 °C. Le leghe che contengono meno ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] dello spessore della cornea, che veniva quindi congelato e tornito afreddo per modificarne la curvatura, e poi scongelato e risuturato radiografici e angiografici.
La sindattilia è caratterizzata dalla fusione totale o parziale di due o più dita. ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sequenza dell'attività complementare.
Il C3, a sua volta, viene scisso da un enzima che è costituito dal prodotto di fusione del C2 e del C4 e che macroglobuline hanno la facoltà di precipitare afreddo le molecole γG come crioglobuline complesse, ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] linfociti B con il virus di Epstein-Barr (EBV).
Fusione. - La fusione delle membrane cellulari è un evento spontaneo che si osserva catalasi per ridurre gli effetti nocivi della ‛pastorizzazione afreddo' del latte con acqua ossigenata; il lisozima ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] base di grafite hanno elevata stabilità dimensionale, temperatura di fusione maggiore di 3500 °C, buone caratteristiche meccaniche afreddo e sotto carico a caldo, spiccata resistenza agli sbalzi termici. A base di grafite sono crogioli, mattoni per ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...