Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] storica dei riti
L'attenzione per la storia che aveva contraddistinto sia l'analisi dei riti nell'antica Roma di FusteldeCoulanges (v., 1864), sia lo studio sul sacrificio dei Semiti di W. Robertson Smith (v., 1889), è riemersa in alcuni autori ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] indicazioni per risalire a temi più generali:
N.D. FusteldeCoulanges, La cité antique, Paris 1864.
J. Burckhardt, .
M.-Ch. Hellmann, L’architecture grecque, I. Les principes de la construction, Paris 2002.
Sull’organizzazione del lavoro e le spese ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e un lettore, anche per cose specificamente attinenti al suo lavoro, d'inglesi, massime Freeman, e di francesi, massime FusteldeCoulanges, assai più che di tedeschi, pronto a far proprie sia le ragioni metodiche dei Freeman in difesa dell'"unità" e ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] . C., European citizenship: a novel concept in EEC law, in "The American journal of comparative law", 1984, XXXII, pp. 679-715.
FusteldeCoulanges, N.-D., La cité antique, Paris 1864 (tr. it.: La città antica, 2 voll., Bari 1925).
Glotz, G., La cité ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] fine del 1871 e i primi mesi del 1872 scrisse la memoria De exceptionibus in iure romano (Torino 1873) per il premio Dionisio bandito più vicine di autori come il Maine e FusteldeCoulanges. Sarebbe dovuto seguire un secondo volume, destinato allo ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] per l’editore Vallecchi il libro di FusteldeCoulanges, La cité antique (Strasbourg 1864), in G. Serrao, II, Roma 1978, pp. 393-399, con le integrazioni di F. De Martino, Jacques lo smembratore, il processo del cane e altri scritti di G. P., in ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] di un'isola, ma d'un impero, e disegnando le linee dello sviluppo della potenza britannica in tutte le parti del mondo.
Affine a FusteldeCoulanges è F. W. Maitland (History of English Law up to the time of Edward I, 1895, scritta con l'aiuto di F ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] fondiaria e la questione sociale, Verona 1897; N. D. FusteldeCoulanges, Le problème des origines de la propriété foncière, in Revue des questions historiques, aprile 1889; É. de Laveleye, De la propriété et des formes primitives, Parigi 1891 (5ª ed ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] ottimati che i principi dell'epoca feudale tenevano presso di sé per avere da essi consiglio (N. FusteldeCoulanges). Altri ancora, riferendosi particolarmente ai parlamenti provinciali, videro nel loro sorgere la diretta conseguenza d'un conflitto ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] cui (come dicono Platone e Aristotele, e ripetono FustelDeCoulanges e altri storici moderni) ogni città greca è del comun. giurid., Napoli 1905; G. Isambert, Les idées social. en France de 1815 à 1848, Parigi 1905; J. Hitier, La dern. évol. doctr. ...
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