GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] decorazione a muqarnas) che poggiano sulle caratteristiche colonne 'granadine', che si distinguono per la base con modanatura concava, il fusto con vari anelli al di sotto del collarino e i capitelli compositi: tutti elementi non nuovi di per sé, ma ...
Leggi Tutto
PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] principali che svolsero: da un lato, annessi alla moschea, sono caratterizzati il più delle volte da un fusto cilindrico e seguono i dettami della decorazione architettonica generata dalla disposizione dei mattoni (anche per le epigrafi), talvolta ...
Leggi Tutto
Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] a palla, a cipolla, tutti su basi quadrangolari; cilindrici, lisci o variamente sagomati; altri di fattura più elaborata, con fusto fasciato da foglie di acanto a rilievo o foggiati a testa di guerriero. La cronologia della necropoli, che fu scavata ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] 'Italia settentrionale. Anche il sostegno centrale della cripta del duomo di Frisinga (principio del sec. 13°), caratterizzato dal fusto scolpito con la rappresentazione della Lotta tra il bene e il male, deriva probabilmente da tale patrimonio di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] erano organizzati su tre livelli coperti: nel blocco troncopiramidale era accolta la cisterna, sopra cui s'impostava il fusto parallelepipedo che conteneva i due vani residenziali, collegati da una scala in spessore di muro, illuminati da finestrelle ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , tagliata a mo' di quadrilatero irregolare, con porticato intermedio, la cui ala settentrionale era adorna di colonne di granito a fusto liscio e capitelli di marmo bianco. Ad Aigai, il triportico colonnato, dorico, a S del teatro, ha i lati lunghi ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] .
Il candelabro antico è formato da un triplice piede ispirato per lo più al motivo dell'artiglio di felino, e da un fusto sormontato da un elemento terminale. Esso era eseguito, in origine, in bronzo fuso e compare per la prima volta in esemplari ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] di Bēl, particolarità di origine orientale di cui la tradizione locale aveva richiesto il mantenimento (mensole attaccate al fusto delle colonne, merli coronanti la cornice, finestre che illuminavano l'interno, il thàlamos eretto in fondo alla cella ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] linfe negli organismi vegetali e i loro effetti, infine per primo dedusse l'età e l'orientamento originario dei fusti dall'osservazione dei cerchi concentrici della sezione.
Oltre a riaffermare l'origine organica dei fossili, L. indagò acutamente i ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] sul fianco meridionale la torre campanaria, originariamente alta m. 31, ellittica alla base e circolare nel fusto, illuminata da monofore; la tipologia rivela la diretta influenza delle analoghe architetture ravennati.La cattedrale aveva anche ...
Leggi Tutto
fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.