ARCADIO (Flavius Arcadius)
V. Scrinari
Figlio di Teodosio il Grande; tenne l'impero dal 395 al 408, aiutato validamente dalla moglie Eudossia e dal prefetto del pretorio Rufino.
Si è cercato di riconoscere [...] di marmo proconnesio, che regge la base della colonna ed una frammentaria banda che segna l'inizio del suo fusto. In partenza il diametro del fusto può essere così calcolato di m 3,97. Nell'interno del basamento v'è un piccolo atrio, coperto da ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] , con il rilievo del Battesimo di Cristo su piedistallo (1504), e di Beano (1519) con un trio di putti ancorati al fusto e dai torniti volumi. Risale al 1511 il solenne portale del duomo di Pordenone.
Capolavoro del maestro per la limpida struttura d ...
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Aberlemno
D. Mac Lean
Villaggio della Scozia orientale, importante area di ritrovamento di sculture dei Pitti.
Come per le altre testimonianze della produzione plastica dei Pitti, Allen nel 1903 ha [...] A. nr. 2 riflette l'influsso delle opere anglosassoni in metallo. Particolarmente complessa è la decorazione a intreccio sul fusto della croce; il medaglione centrale a motivi spiraliformi richiama i manufatti in metallo celtici del 6°-7° secolo. Gli ...
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IONICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile i. lo stile peculiare degli Ionî, di quelle stirpi greche, cioè, che abitarono l'Attica, l'Eubea, la penisola calcidica, le coste mediterranee della [...] all'inizio del VI sec. a. C.). L'ordine ionico favorisce la ricchezza e l'esuberanza della decorazione scultorea, sia sul fusto stesso della colonna (columnae caelatae dell'Artemision di Efeso della metà del VI sec. a. C. e del tempio ricostruito nel ...
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IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] Gaio Marcio Demetrio e ad altri membri della famiglia, venne trovato con altre sculture un busto adattato a una erma, sul cui fusto un'iscrizione greca incisa prende lo spunto dal noto aforisma ippocrateo "la vita è breve, l'arte è lunga" per un ...
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CRESO (Κροίσος)
L. Vlad Borrelli
Figlio di Aliatte, nato verso il 595 a. C., fu l'ultimo re della Lidia. Dopo la disfatta nella piana dell'Ermo e la resa di Sardi, cadde in potere di Ciro, re dei Persiani [...] 'oro e la maggior parte delle colonne che, secondo un gusto prettamente asiatico, presentano la parte inferiore del fusto figurata. Cinque mutile iscrizioni greche, incise sui rocchi della base di alcune di queste colonne conservate al British Museum ...
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Archeologia
Lastra oblunga di marmo o pietra con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e simili, piantata ritta nel terreno o su base, per ricordare un seppellimento (s. funeraria), lo scioglimento di [...] Come segnacolo funerario, le s. si rinvengono in area fenicio-punica, in India e in Cina.
Botanica
Regione centrale dei fusti e delle radici, caratterizzata dalla presenza dei fasci vascolari e delimitata da un periciclo e da un’endodermide. In base ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] scarsa e la pressoché totale mancanza di alberi ad alto fusto, sono il mattone, generalmente cotto, ma spesso anche seccato ; vi sono poi torri dotate di copertura conica con il fusto movimentato da speroni triangolari come nel caso di Gunbad-i Qabus ...
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TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] italico, e risale probabilmente a un tipo predorico; la colonna poggia su una grossa base variamente sagomata, ha fusto generalmente liscio modestamente rastremato, scarsa entasis, capitello a echino ed abaco spesso circolare. Fra gli esemplari più ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] 13 colonne sui lati lunghi (circa m 19,60 per 32), celle senza opistodomo. Le colonne ioniche hanno basi attiche e alcune recano targhe sul fusto con il nome del donatore (alte m 8,63, diam. m 1,o8). Il fregio è ornato da festoni retti da amorini e ...
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fusto
s. m. [lat. fūstis «bastone»]. – 1. In botanica, la parte assile (detta anche caule) delle piante cormofite, che porta le foglie. Piante d’alto f., gli alberi che, nel governo dei boschi, si lasciano crescere liberamente fino alla maturazione,...
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.