GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] di questi anni Il nonno (olio su tela: Reggiolo, Fondazione Museo Antonio Giorgi), opera che anticipa le future scelte espressionistiche e rivela una costruzione compositiva asciutta, realizzata attraverso pochi volumi essenziali.
Pur apprezzato da F ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] G. Raimondi, in C. C. (catal. d. mostra pers. alla gall. Strozzina di Firenze), Firenze 1955; G. Ballo, Pittori italiani dal futurismo ad oggi, Roma 1956; M. Valsecchi, C. C., Bologna 1958; L. Carluccio, in C. C. (catal. d. mostra alla gall. Narciso ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] personalità dell’arte più avanzata a Trieste e poi a Milano e in ambito nazionale.
A Trieste, tramite il pittore futurista Marcello Claris, fu in rapporto con Avgust Černigoj, Leonor Fini, Ugo Carà, Carolus L. Cergoly, Dario de Tuoni, Amelia Chierini ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] , IV (1956), pp. 148-152; Id., Mostra retrospettiva di I.O. G. (catal.), Pisa 1959; P. Pacini, Pietrogrado 1918, una scultura cubo-futurista di I. G., in Critica d'arte, XLIII (1978), 160-162, pp. 153-164; B. Nardini, I. G., in U. Baldini, Scultura ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] commercio; quindi, l'anno successivo, andò a Parigi ospite di R. Paresce e visse la stagione del cubismo e dei fermenti futuristi, grazie ai frequenti contatti con G. Apollinaire e G. Severini.
Ritornato per motivi di salute alla fine d'aprile 1913 a ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] scrisse il Manifesto dei pittori meridionali, il C. compare tra i pittori e scultori napoletani a cui è indirizzato (Archivi del Futurismo, I, Roma 1958, p. 90).
Durante la sua breve vita il C. partecipò a varie mostre: nel 1912 alla XXXV Promotrice ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] cinematografia dal 1935 al 1937), può aiutare a comprendere tale aspetto della sua architettura e il richiamo alle esperienze futuriste.
Della sua attività scenografica si ricordano, oltre alle scene e ai costumi per i film Nerone (1922) e Scipione ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] '55 al '57. E. Villa (in Arti visive, 1956, e in Civiltà delle macchine, 1957, n. 3-4) individua nelle esperienze futuriste e dadaiste, in Calder e Pevsner, Picabia e Gonzales i punti di riferimento essenziali dell'operazione del Colla. G. C. Argan ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] Espansioni (Guasco, 1974, nn. 27, 31-33). I rapporti epistolari con E. Prampolini e U. Boccioni confermano la contiguità con il futurismo del G., che nel 1915, prima di partire per il fronte, passò per Firenze dove incontrò Soffici, G. Papini e G ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] moderato e del revisionismo legato a G. Bottai. Nel foglio, dal 1927, si trova, poi, una significativa presenza dei futuristi torinesi, ma non solo (abbastanza frequente la firma dello stesso F.T. Marinetti): Il Nazionale ospitò a lungo una pagina ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....