Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] la Bibbia di Cristiano III (1550) tradotta da C. Pedersen e da altri; ma pur ponendo così le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca segnò il trionfo di una nuova ortodossia religiosa e di un nuovo assolutismo ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] fondato a Parigi, con M. Seuphor, il gruppo Cercle et carré nel 1929) e del pittore E. Pettoruti, il quale dal futurismo era passato a una forma di cubismo. Significativa ancora per l'introduzione dell'astrattismo è stata l'opera di J. del Prete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] alla critica di me stesso, facendo un consuntivo ideale che si concludeva con una non celata inquietudine per il prossimo futuro; durante la guerra, oltre a molti scritti di orientamento politico e morale, redasse una delle sue opere più importanti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] una nuova guerra civile in Castiglia fra la sorella di lui Isabella I, dal 1469 moglie di Ferdinando il Cattolico, futuro re di Aragona, e i sostenitori di Giovanna del Portogallo (la Beltraneja). Con la vittoria definitiva di Isabella (1479) iniziò ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] crescita economica degli anni 1990, in G. si è interrotta la stagione dei grandi concorsi e delle architetture futuribili che facevano perno sulle soluzioni tecnologiche più avanzate e sui materiali più innovativi, così come hanno avuto un freno ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , negli anni tra le due guerre molti furono i movimenti d’avanguardia che ebbero il loro centro a M., dal futurismo al Novecento, alle esperienze astratte legate alla Galleria del Milione e, nel secondo dopoguerra, dal MAC (Movimento per l'Arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] un panorama ordinato, razionalizzato o comprensibile (cfr. G.D. Rosenfeld, A looming crash or a soft landing? Forecasting the future of the memory industry, «Journal of modern history», 2009, 2, pp. 122-58). Per sfuggire all’irrilevanza, la storia ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di un'élite autodesignata, intenzionata a riformare in modo totalitario l'uomo e la società, che sembrava la tendenza del futuro negli anni trenta con il fascismo e, in modo più specifico, con il nazismo, è stata sconfitta e la versione stalinista ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] cercano di descrivere il mondo con un nuovo e più complesso sistema di tropi. Il loro modello è il futurismo; il linguaggio è scevro di reminiscenze classiche e scritturali, ma ricco invece di terminologia scientifica e tecnica, nella rivalutazione ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....