PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] e di poeta e singolare anello di congiunzione fra l’epoca scapigliata ormai al tramonto e il nascente movimento futurista. Quella con Lucini si rivelò una collaborazione decisiva per l’allestimento presso gli editori Treves dei cinque volumi delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] inusuali, ottenute per il tramite di vertiginosi accostamenti analogici. Non per nulla nei Primi principî di una estetica futurista (1916) di Ardengo Soffici si trova l’esaltazione della meraviglia marinista: “Il Cavalier Marino, il quale, come tutti ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] di interpunzione (Mortara Garavelli 2003: 134): esemplare di quest’ultimo orientamento è il Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) di Filippo Tommaso Marinetti, dove si predica l’abolizione totale della punteggiatura (Mengaldo 1994: 207 ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] moderna, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. L’uso di elementi fonosimbolici è particolarmente evidente nella poesia futurista, che li interpreta come strumento per superare schemi percepiti ormai vecchi e sterili («passatisti» nel gergo dei ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] stessi anni avviene per Camillo Sbarbaro o Dino Campana, mentre il Novecento si apriva da una parte con la poesia futurista, dall’altra con quella crepuscolare. Non a caso Montale, ricordandolo il giorno dopo la sua scomparsa nel Corriere della sera ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] uno studio ad Anticoli Corrado, piccolo borgo arcaico dell’alta valle dell’Aniene, dove conobbe la modella Pompilia d’Aprile, sua futura moglie. Nel 1922 si iscrisse alla Scuola d’arte fondata a Roma da Felice Carena e Attilio Selva. Nel 1925 si ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] scoperte meccaniche e con un fervore innovativo per l’estetica del l.: dilagano lo stile floreale e il modernismo futurista. Il l. ornato, relegato a poche serie speciali, lascia spazio al l. prodotto industriale come strumento di informazione, che ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] degli dei», 1957) ambientato nel campo di concentramento tedesco di Stutthof. K. Binkis fu l’animatore del gruppo futurista dei cosiddetti Quattroventisti; un’altra corrente letteraria fu Trečias frontas («Il terzo fronte»), di tendenza comunista, di ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] spettacolazione di gruppo a cui tanto deve il nuovo teatro, e che è a sua volta debitore tanto verso la "sorpresa " futurista e il nonsenso dadaista quanto verso lo I Ching cinese; e per il fatto stesso di voler preservare l'imprevedibilità, il colpo ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] a disposizione dalla scultura e dalla pittura. Ciononostante, proprio il movimento e la velocità divennero le cifre distintive del Futurismo, che pure utilizzava colori e materiali tradizionali, come l’olio, la tempera o la scultura in bronzo, per ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...