ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] romani; chiedeva che, ad evitare complicazioni per il futuro, un sinodo convocato dal papa confermasse la nomina libertà di movimento) fosse quantitativamente trascurabile in confronto alle cure richieste dal governo di Roma e del territorio (e che ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] e pianoforte, Trio per violino, violoncello e pianoforte, Andantino pastorale per clarinetto, due violini, viola e violoncello; più in linea con i suoi futuri una musica tesa a «promuovere atti di libertà cosciente», dove l’ascoltatore, quasi promosso ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] negava la libertà all'Aquila ed il censo al papa, inducendo questo a scomunicarlo il 29 giugno 1489 e a dichiararlo libri tres, Bologna 1489 ed una poesia. Iacopo Sadoleto, il futuro segretario di Leone X, compose una Oratio per la sua morte, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] libertas philosophandi; ma è tuttavia significativo che qui il campo semantico della libertà venga declinato in una del Sant’Uffizio, discorrendo con il pontefice circa i futuri assetti della cattedra di filosofia platonica in Sapienza,
alla qual ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dai quali non si sarebbe mai più discostato nell'azione futura: "sostenere sempre più il principio della libertà commerciale, rassicurare il paese dai timori di perturbazioni popolari e di attacchi alla proprietà, in una parola dalle paure del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] prima di queste è senz’altro il De regimine principum, composta tra il 1277 e il 1279 e dedicata al futuro re di e vicario di Cristo, non ha alcun superiore e non può essere giudicato da alcuno, così solo alla libertà della sua coscienza, che è ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sostegno da anime e settori diversi della Dc che lo indicarono come potenziale protagonista di stagioni future. Nella crisi che , 1950, n. 3-4, pp. 635-71; Diritto di petizione e diritti di libertà, in Il Foro padano, 1951, n. 12, pp. 289-310; ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] libertà ritmica, una specie di tempo "rubato", che si rivelerà di fondamentale importanza per il futuro , Paris 1914, pp. 77, 106 s., 229, 237, 244; Id., Une lettre inédite d'E. de' Cavalieri, in La Revue musicale, IV(1923), 8, pp. 128-132; R. Marchal ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di riformare le scuole elementari. Se il futuro dimostrerà che il Parravicini è destinato a servire l'Austria con zelo l'inviolabilità della famiglia, l'autorità della Chiesa, la libertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895 ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] suo futuro di funzionario. in vista della fine del sistema amministrativo provvisorio e della complessiva Risorgimento, XXV (1938), pp. 51-86; G. Bustico, P. C. e "L'Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...