CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] suo futuro di funzionario. in vista della fine del sistema amministrativo provvisorio e della complessiva Risorgimento, XXV (1938), pp. 51-86; G. Bustico, P. C. e "L'Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] al futuro assetto della società da lui vagheggiata. E così riguardo alla proprietà riaffermava che unica stabile e generali francesi B.-C. Joubert e J.-E. Championnet ("veri amici della libertà italiana") e con diversi exbabuvisti, in particolare ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] a concederle una maggior libertà sia personale sia patrimoniale, su tutti i luoghi che anche in futuro fossero venuti in suo possesso, il 21 la indusse a riparare a Venezia dove nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1510 morì, annota il Sanuto, "de doja ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] per identificarsi con un'aspirazione politica di libertà. Il momento è ben delineato dall'atteggiamento dello stesso B., il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua fu la sua lotta per la Costituente montanelliana e per l'unione con ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ignorano il peccato originale e praticano la libertà sessuale in un paradiso dove la nudità, l'incesto e l'erotismo sono fenomeni in futuro sia proibito agli ebrei di prestare ad usura e i loro capitoli vengano annullati, dato che a Spoleto è stato ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e alle correnti di spiritualità più moderne e innovatrici.
Ebbe come prima guida religiosa A. Ratti, il futuro Pio Roma 1926) a una risoluta battaglia civile per la libertàe la democrazia. Vicino alle correnti liberaldemocratiche, prese fin dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Eugenio Garin, discutendo una tesi sulla filosofia della libertà in Piero Martinetti. Nei due anni successivi insegna p. 466).
Non è solo il futuro ad essere imprevedibile […] Anche il passato è pieno di cose nuove e sconosciute […] Anche esso sfugge ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] regia del 1564 (questa concede libertà di coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente -74), Francesco (1576-80), Carlo, il futuro duca di Mantova - e due femmine, Caterina (1568-1629) e Maria (1571-1601). La prima andò in ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] chiese era una conseguenza della "ventata di libertà" suscitata dall'azione dei valvassori, è però naturale che, in un primo (cfr. Mor, Il p. 468). Guardando per un istante al futuro, si direbbe che qualcosa della stessa grandezza di A. vada ascritta ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la stessa borsa di studio era stata assegnata ai futuri cardinali Silvio Oddi e Opilio Rossi.
Fu ordinato sacerdote il 27 maggio 1937 rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertà di pensiero, coscienza, religione ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...