Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] con la citogenetica in modo così geniale da portare alla scoperta degli elementi mobili (o trasposoni) già nel 1948, quando un simile concetto costituiva un’eresia. La g. di quell’epoca era del tutto impreparata a recepire l’idea che alcuni tratti ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] delle corde. Quasi contemporanee all’opera di Galilei sono quelle di G. Benedetti, di G.F. Sagredo, che nel 1615 dimostra che il mezzo di d’oscillazione, ω la pulsazione, pari a 2π volte la frequenza f o pari a 2π/T, con T=1/f periodo del s., e v ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] scherzo di natura sotto l’influenza di una vis plastica d’origine astrale o per il concrezionarsi di materia pinguis, opinione condivisa anche da valenti naturalisti, quali G. Falloppia, M. Mercati, che illustrò i fossili raccolti da Sisto V, e lo ...
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Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] con una valle laterale. Ricordiamo ancora le conche di sovraescavazione, dovute al fatto che i g. possono erodere anche in contropendenza, che attualmente ospitano laghi o sono riempite da sedimenti; i circhi, depressioni ad anfiteatro già sedi dei ...
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Solido con ellissoide centrale d’inerzia di rotazione intorno a un determinato asse (asse giroscopico), capace di essere posto in rotazione intorno a tale asse, il cui assetto nello spazio, grazie a un [...] ϕ l’angolo compreso tra l’asse di simmetria z e l’asse verticale Z, e b la distanza del centro di massa G da O. In un piccolo intervallo di tempo il vettore K subisce una variazione dK=Mdt parallela a M. L’estremo libero del vettore K descrive ...
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In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli [...] retto, diviso in 60 primi e in 3600 secondi sessagesimali; il g. centesimale, o gon, corrisponde alla 100ª parte dell’angolo retto, diviso poi in decimi, centesimi ecc.
In algebra g. di un monomio è la somma degli esponenti di tutte le variabili ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] concetti alla ricerca sul campo può essere letta nell'indagine di G.R. Willey condotta nella valle peruviana del Virú (1953), ambientale, ai rapporti di un sito con il suo ambiente, o di un sito con quelli vicini, ha orientato l'indagine in ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] da R. G. Aitken e da Howard, hanno mostrato che esso dista da Sirio A venti volte la distanza Terra-Sole e gli gira intorno con un periodo di 50 anni; le masse dei due corpi sono: quella di Sirio A 2,56 volte la massa del Sole, quella di Sirio B o,74 ...
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INFIAMMAZIONE (XIX, p. 196)
Massimo ALOISI
Analisi patogenetica dei fenomeni della infiammazione. - Gli studî più recenti sulla sequenza e sul significato biologico generale dei fenomeni elementari che [...] non è imputabile a liberazione di istamina (v. in questa App.) o non soltanto a questa, che se mai può spiegare i primi momenti da alcune forme batteriche. D'altro canto si è osservato (G. Favilli, E. Ciaranfi) che minime azioni alteranti il normale ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] e le comunità a seconda che siano nati prima o dopo il Concilio Vaticano ii.
Movimenti e comunità . Caffarel nel 1939, delle Domus Christianae fondate ad Assisi da don G. Rossi nello stesso anno (nell'ambito della Pro Civitate Cristiana), del ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...