La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] ψ(x1=x, x2=x)=0.
Si tratta del cosiddetto principio di Pauli, o principio di esclusione (enunciato nel 1925) che è alla base di tutta la Teller effect in crystals and molecules, ed. M.D. Kaplan, G.O. Zimmerman, Dordrecht-London 2001, pp. 5-14.
E. ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] pontificio, Urbino - non senza che così già iniziasse la smobilitazione - era disposta a ricevere, per un colloquio di chiarimento, G. o il cardinale Giulio suo fratello. Arrivò, invece, il 29 genn. 1573, Vittoria la duchessa, e non già a trattare ...
Leggi Tutto
Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] , Venezia, sez. II, 31.5.2011, n. 920; Maddalena, M.L., Comportamenti amministrativi e nullità provvedimentale: prospettive di tutela tra g.o. e g.a., in Dir. amm., 2007, 552). Con il che si vuol dire che, in mancanza di una esplicita comminatoria di ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] incisivi.
Fra le manifestazioni artistiche che in qualche modo si possono far rientrare nell'ambito della più antica arte del G. (o dell'arte, se si preferisce, pre-gandharica) sono da porsi quei piattelli di pietra decorati a rilievo che vanno sotto ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] a interrompere bruscamente un rapporto di servizio che durava da tre decenni, soprattutto per il rischio che il G. o suo fratello, il cardinale Ercole (impegnati dal 1540 nella reggenza dello Stato mantovano), passassero nella rete di alleanze ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] da entrambi i lati di questo limite, altre righe scure f e g, ciascuna delle quali può essere confusa, in un esperimento non perfetto, George Johnstone Stoney (1826-1911), edited by James G. O'Hara and James McConnell, Dublin, Royal Dublin Society, ...
Leggi Tutto
Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] incanto, si proceda alla vendita a mezzo di commissionario; questo ruolo va affidato poi in primo luogo all’I.V.G., o, in alternativa, ad altro soggetto specializzato nel settore di competenza iscritto nell’elenco ex art. 169 sexies disp. att. c ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] [ms., 1761], cc. 60-61, 79; Ibid., p. 142: Carteggio Colonna; Bibl. Apost. Vaticana, Cappella Giulia I, 2: G. O. Pitoni, Notitia de contrapuntisti, c. 132v; A. Banchieri, Lettere armoniche, Bologna 1628, p. 55; A. Berardi, Docc. armonici, Bologna ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] con l'attribuzione di tali scritti al de Welz sia pure con la collaborazione del F., fu compiuto da A. Macchioro, F. F. oG. De Welz?, in Giornale degli economisti, 1964, pp. 90-120, poi in Studi di storia del pensiero economico, Milano 1970, pp. 276 ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] resta in discussione se il passo decisivo debba attribuirsi all'arte del G. o alla scuola di Mathurā (v.). Il Foucher ha sostenuto con Roma a Peshawar e quivi aver iniziato l'arte del G. o dato ad essa concretamente impulso.
Analizzando le cose più ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...