Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] confina a N con il Mar Nero; a NO con la Bulgaria e la Grecia; a O con il Mar Egeo; a S con il Mare Mediterraneo, la Siria e l’Iraq; ambito della videoarte Ö. Ali Kazma. Nell’uso delle tecnologie avanzate e della net art si ricordano G. Incirlioğlu, ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , del positivismo in filosofia e del naturalismo in letteratura, trionfo documentato dalla storiografia sociologica di G. Brandes da cui presero le mosse non solo i più o meno fedeli seguaci, gli scrittori naturalisti (J.P. Jacobsen e H. Drachmann, E ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] gruppi economici contestati a tenere conto delle sue elaborazioni critiche.
Pedagogia e psicologia
Il termine g. fu introdotto da O. Decroly per designare la ‘funzione’ psicologica (chiamata da E. Claparède «percezione sincretica») per cui nella ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] un editore si trovò di fronte a un nuovo problema: la Chiesa aveva emesso un veto generale contro la pubblicazione o ristampa di ogni sua opera. Il manoscritto di G. venne inviato a L. Elzevir in Olanda dove fu pubblicato nel 1638. Negli ultimi anni ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] (1340 ca., attribuito variamente a un maestro bolognese o pisano, oppure a Bonamico Buffalmacco), oltre ad altri , con S. Stefano e palazzo dei Cavalieri, di G. Vasari, e palazzo dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] del 19° secolo.
Le origini di un’arte moderna in G. risentono anche della presenza di artisti stranieri nella prima metà del 20° sec. (i pittori O. Onsi, libanese; Z. Suleiman, turco; G. Alief, russo), oltre che della nascita di scuole e istituti ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] ha energia più elevata e viene chiamato antilegante. I pedici g (da gerade) e u (da ungerade) specificano se la atomici in essi coinvolti. Per esempio nella m. d’acqua i due legami O-H fra l’atomo di ossigeno e un atomo di idrogeno coinvolgono due ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] puntura di alcune zanzare (Aedes aegypti). V. Ellerman e O. Bang nel 1908 in Danimarca dimostrarono la trasmissibilità della v. vegetali furono messi a punto da F. Holmes nel 1929 e da G. Samuel e J. Bald nel 1933.
La coltura su larga scala dei ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] Bassopiano Pannonico (Slavonia, Podravina e Posavina), a O si innalzano i rilievi calcarei delle Alpi Dinariche anche Luciano e Francesco Laurana, Giovanni da Traù e i pittori G. Schiavone e A. Meldolla. Esemplari dell’architettura barocca sono le ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] base della formazione del Maestro d'Isacco e del Maestro delle Storie di s. Francesco, si vogliano o no identificarli col giovane G.: interesse umano e drammatico della storia raccontata, sensibilità per i rapporti proporzionali e per il ruolo della ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...