Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] tuttavia che la frequenza dei divorzi sta moltiplicandosi per due o per tre in Europa occidentale, e ciò dal 1965 in P. Festy, J.-F. Perrin, Le divorce en Europe occidentale, ivi 1975; G. Busino, La famille, in 24 heures, n. 222 (1975); C. Saraceno, ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] della CDU, in Il Mulino-Europa, 1994, 2, pp. 65-71.
G. Ruffolo, Le ipocrisie dell'Unione economica e monetaria, in Il Mulino-Europa, Napoli 1994.
Legal issues of the Maastricht Treaty, ed. D. O'Keeffe, P.M. Twomey, London-New York 1994.
J.-L. ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] l'esponente repubblicano L. Conti, vicino all'allora ministro della difesa G. Spadolini. Il 21 febbraio 1986, a Roma, le UCC art. 289 bis c.p. ("Sequestro di persona a scopo di terrorismo o di eversione"), introdotto con l'art. 2 D.L. 21 marzo 1978 ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] 8) come nelle Sententiae (2, 12, 8). Secondo altri (G. Pacchioni, F. Eisele), finalmente, la validità del contratto a polizza di assicurazione, un modulo di trasporto, un biglietto ferroviario o teatrale, ecc.
Il contratto tipo è come il negativo di ...
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Le precipue particolarità del nostro sistema economico in generale e del nostro mercato del lavoro in particolare hanno imposto, da tempo, l'esigenza che il pieno impiego, nei suoi aspetti quantitativi [...] oltre la licenza elementare e di essi circa il 18% è analfabeta o privo di titolo di studio. Al contrario, delle persone in cerca dati più recenti v. italia: Condizioni economiche.
Bibl.: G. De Meo, Evoluzione storica e recenti tendenze nelle forze ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di A. Melani, Alessandri, Righini, Borghi e Il Barbiere di Siviglia di Rossini, ed altri autografi (messa di G. Vincenti, due messe di O. Benevoli, una messa di Carissimi, una fuga di Basily, 319 voll. di musica inedita e autografa di Mattei ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , in Journal of gang research, 1996, 4, pp. 28-49; G. Cosco, Esoterismo del xx secolo. Crimini satanici e musica rock, Udine di origine illecita) e riformano i tradizionali organi di contrasto o ne introducono di nuovi al fine di rendere più efficace ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] il pubblico? L'immagine che ciascuno intende dare di sé o la ricostruzione che altri può fornire? L'attribuzione a un 1995.
S. Rodotà, Tecnologie e diritti, Bologna 1995.
G. Buttarelli, Banche dati e tutela della riservatezza. La privacy nella ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] missione negli agenti nominati ad hoc, dell'estinzione dell'uno o dell'altro stato, della morte dell'agente) sono: a) . 2, 1832, 5ª ed. (a cura di F. Geffcken), Lipsia 1866; G. de Graden, Traité complet de Diplomatie, voll. 3, Parigi 1833; P. Pradier- ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] 1990 nr. 237) ma non ha alcun diritto in termini di lavoro o studio. Solo al conferimento dello status di r. viene rilasciato un permesso au Parlament Européen sur l'immigration, Bruxelles 1991.
G. Conetti, Il futuro della ricerca sui rifugiati, in ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...