termometro
termòmetro [Comp. di termo- e -metro] [TRM] Strumento per misurare (eventualmente, anche registrare: termografo) la temperatura di un corpo; se ne usano di svariati tipi, tutti basati sul [...] temperature tra -100 °C e +40 °C. Realizzato da G. Galilei fu introdotto da S. Santorio come strumento di misurazione di un liquido (per es., i comuni t. a mercurio e ad alcole) o di un solido (per es., i t. a lamina bimetallica): v. termometria: ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] di N. Bohr, sia in quella nuova della meccanica ondulatoria. Il G. prese parte al celebre congresso di fisica che si tenne a Como ben più fondamentali, come alla distinzione fra sostanza e proprietà o tra l'azione di un corpo e il corpo stesso" ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] sulle arti alla quale il F. contribuì con numerose traduzioni o ancora pubblicandovi lettere private - a lui dirette - che Cremona 1851, pp. 175 s.; Z. Volta, Carteggio d'A. Volta col canonico G.F. F., in Il Rosmini, I (1887), pp. 593-608; A. Pace ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] e continua in essa, scomposto tale intervallo in intervallini (uguali o disuguali) di ampiezza arbitraria δi e indicando con Mi e mi con cui si denota qualunque tipo d'i., proposto da G.W. Leibniz, è una deformazione della lettera S, iniziale di ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] la radioterapia, effettuata con applicazioni superficiali di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con 15 dic. 1961.
Gli scritti del F. sono raccolti in Collected papers of G. Failla and E. H. Quimby, 4 voll., New York 1960 (ediz. ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] , invece, si compiono ascensioni in montagna ad alta quota, o voli aerei (v. oltre), almeno al di sopra dei 3000 Bratislava Medical Journal", 1983, 80, 5, pp. 610-19.
G. Rotondo, Ecobioclimatologia, Roma, Istituto Italiano di Medicina Sociale, 1997 ...
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Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] un corpo facente ombra e che ne riproduce più o meno alterata la forma. In particolare, ombra è la , München, Kosel, 1985 (trad. it. Torino, Bollati Boringhieri, 1995).
C.G. Jung, Aion. Beiträge zur Symbolik des Selbst, Zürich, Rascher, 1951 (trad. ...
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DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] . Perucca-R. Deaglio, Über den Photo-elektrischen Effekt in Cu2-O Gleichrichter, in Annalen der Physik, X [1931], pp. 257- per lo sviluppo del reparto di fotometria dell'Istituto nazionale G. Ferraris; esso continuò nel dopoguerra, finché egli ottenne ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] peraltro di scarso interesse quanto al contenuto: il Passatempo autunnale o lettere d'un amico a un amico (s.l. .: F. Zaccaria,Storia letter. d'Italia, III, Venezia 1752, pp. 730s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] se quello di misurare l'interazione tra luce e magnetismo o semplicemente la pressione di radiazione della luce sui due aghi una cerimonia solenne con messa cantata musicata appositamente da G. Donizetti e un elogio funebre letto da Basilio Puoti ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...